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L'11a giornata di Serie A si apre con la prova di forza della Juventus che raggiunge in vetta il Napoli e attende i risultati delle avversarie: i bianconeri espugnano San Siro grazie alla doppietta di uno strepitoso Higuain, al Milan non basta una buona prima ora di gioco.
Le critiche avevano preso di mira l'argentino in quest'inizio di stagione: il Pipita fa 100 e 101 gol in Serie A, decidendo un match equilibrato nella prima ora di gioco. Contribuisce in modo determinante al risultato anche Dybala, che entra nelle azioni dei due gol da protagonista. Buona la prova di Asamoah, Chiellini e Pjanic, solita prestazione dinamica e di qualità per Cuadrado e Mandzukic. Nel Milan Romagnoli e Rodriguez commettono errori decisivi sui gol bianconeri, macchiando la buona prova personale complessiva. Si salva Zapata, male Kalinic (almeno due occasioni mancate), Calhanoglu (non pervenuto) e Biglia (confermando il periodo).
Vincenzo Montella imposta bene la partita ma il tasso tecnico superiore della Juventus fa la differenza: le colpe del tecnico rossonero, che ora tornerà in discussione come prima del match di Verona, riguardano la gestione dei cambi, inoffensivi (Antonelli e Locatelli) e tardivi (André Silva). Massimiliano Allegri soffre all'inizio dei due tempi il pressing alto dei rossoneri: senza inventiva ma confermando il blocco di squadra dello scorso anno, conquista tre punti che possono portare alla svolta in campionato. Buona la gestione del match di Valeri, nel prossimo turno Juventus-Benevento e Sassuolo-Milan.