Higuain, il giustiziere del Napoli. Un anno fa a pronunciare queste parole si rischiava di passare per matti, oggi è così: è una splendida rete del Pipita a consentire alla Juventus di battere 2-1 il Napoli allo Stadium, nel big match dell'undicesima giornata di Serie A. Primo tempo equilibrato e senza occasioni, nella ripresa Bonucci (50') porta avanti la Signora su svirgolata di Ghoulam; Callejon pareggia con una meravigliosa giocata al 54', ma al 71' il Pipita fredda i suoi ex tifosi con un sinistro al fulmicotone su altro assist scriteriato di Ghoulam. Juve a 27 punti, Napoli fermo a 20.
Si parte con l'abbraccio di Higuain al suo vecchio mentore Sarri: un segno di grande affetto, poi in campo è battaglia. Il Napoli gioca bene, con personalità, ma paga lo scarso peso offensivo: Mertens sbatte sul muro difensivo bianconero. L'unica reale opportunità della frazione è sventata da un miracolo difensivo di Chiriches, schierato al posto di Maksimovic: al 22' Higuain viene servito in profondità e prova a beffare Reina con un pallonetto, ma il rumeno è bravissimo a mettere in angolo con una scivolata. Al 38' si fa male Chiellini, sostituito da Cuadrado: Allegri passa alla difesa a 4.
Fuochi d'artificio nella ripresa. Al 50' un liscio clamoroso di Ghoulam su azione d'angolo vale a Bonucci il sinistro al volo del vantaggio bianconero. Il Napoli però reagisce bene e al 54' trova il pari con un destro preciso di Callejon su assist meraviglioso di Insigne. Sarri toglie poi lo 'scugnizzo', il Napoli si abbassa e prende il gol più difficile da digerire: è il 71' quando Higuain apre e chiude con sinistro da incorniciare un'azione caratterizzata, per la seconda volta, da un intervento sballato di Ghoulam. Il Napoli non ha più la forza per reagire: finisce 2-1, la Juventus è a più 7 dai partenopei e ora attende in poltrona il risultato della Roma ad Empoli.