SERIE A: IL MILAN RISPONDE ALL’INTER E SI RIPRENDE IL QUARTO POSTO

Pubblicato il 23 aprile 2023 alle 20:30
Categoria: Serie A
Autore: Redazione datasport.it

La sfida a distanza fra Milan e Inter, che vedrà opposte le compagini milanesi nelle semifinali di Champions League, prosegue anche in campionato. C’era una certa attesa per vedere se dopo il netto e convincente 3-0 con il quale i nerazzurri di Simone Inzaghi avevano steso domicilio l’Empoli, anche il Milan avrebbe fatto altrettanto con il Lecce, respingendo di fatto il tentativo di sorpasso in classifica dei “cugini”. Davanti a oltre 72.000 spettatori, gli uomini di Pioli regolano con una rete per tempo il Lecce grazie a un super Leao: il portoghese conferma di attraversare un ottimo momento di forma e potrebbe essere un fattore molto importante per i rossoneri, in questo finale di stagione.

Nel primo tempo, pochi gli spunti di cronaca da segnalare con il Milan che naturalmente faceva la partita e il Lecce tutto arroccato e compatto nella propria metà campo e pronto a ripartire, sfruttando la velocità di Banda. La prima conclusione arrivava al 15’ quando Tonali scagliava un bolide dal limite che però non sorprendeva Falcone. Due minuti dopo, un contrasto fra Baschirotto e Theo Hernandez era punito con il rigore da Chiffi. Il direttore di gara, richiamato però dal VAR, tornava sui suoi passi e decideva di non assegnare la massima punizione ai rossoneri. Passato lo spavento, il Lecce al primo affondo si rendeva pericolosissimo: era il 22’ quando Gendrey pennellava un bel cross in area milanista e Banda – lasciato inspiegabilmente solo dalla retroguardia meneghina – colpiva di testa la base del palo, con Maignan battuto. La gara scorreva via monotona e senza grossi sussulti sino al 40’ quando, sugli sviluppi del secondo corner del match, Leao colpiva di testa a incrociare e non dava scampo a Falcone. Il tempo si chiudeva con il Lecce che si rendeva pericoloso con un colpo di testa di Baschirotto salvato in maniera provvidenziale da Messias, mentre il pallone sembrava indirizzarsi nell’angolino alto della porta difesa da Maignan.

Nella ripresa, non cambiava il canovaccio tattico del match con il Lecce che provava quantomeno a restare in partita per poi provare a giocarsi il tutto per tutto nel finale e i rossoneri che gestivano il gioco a piacimento, cercando anche di risparmiare energie dopo la battaglia di martedì scorso al “Maradona-San Paolo” di Napoli. Pioli faceva anche rifiatare Tonali inserendo Bennacer, mentre Baroni con Strefezza aumentava il peso offensivo del Lecce. Proprio il brasiliano ci provava con una conclusione dalla distanza che però non trovava impreparato Maignan; sull’altro fronte, Leao vinceva un paio di rimpalli e si presentava davanti a Falcone. Il portoghese dosava male il pallonetto da posizione quasi impossibile e l’azione sfumava. Non così al 74’ quando Leao, in una delle sue proverbiali progressioni, lasciava partire un preciso diagonale che prima baciava il palo alla sinistra di Falcone e poi si depositava in rete. Era il gol che di fatto chiudeva il match, perché nel quarto d’ora finale accadeva davvero poco o nulla.

Per effetto di questo risultato, il Milan aggancia momentaneamente al quarto posto la Roma a quota 56, in attesa di sapere cosa faranno domani sera i giallorossi a Bergamo contro l’Atalanta; si mette, invece, male per il Lecce fermo a 28 punti con il Verona terz’ultimo distante appena due lunghezze. Nel prossimo turno, gli uomini di Pioli saranno di scena all’Olimpico proprio contro i giallorossi di Mourinho in uno scontro diretto molto importante che dirà tantissimo in merito alla lotta per un posto al sole nella prossima edizione della Champions League; per il Lecce, occasione del riscatto al “Via del Mare” contro l’Udinese: lo scopo è quello di riprendere la marcia in campionato e conquistare punti preziosi in chiave salvezza anche se c’è da risolvere l’annoso problema del gol per gli uomini di Baroni.

a cura di Francesco Montanino