In casa Inter, la stagione è cominciata da poco più di 24 ore: siamo al secondo giorno e, a fare da intervallo tra le due sessioni di allenamento (mattutina e pomeridiana), ci sono le presentazioni dei nuovi acquisti. Sono in programma nei prossimi giorni quelle di De Vrij e Lautaro Martinez, oltre alla prima conferenza stampa della stagione di Luciano Spalletti. Intanto, però, arrivano le prime parole da nerazzurro per Kwadwo Asamoah, arrivato a parametro zero dalla Juventus. Ufficializzato anche il suo numero di maglia: indosserà il 18.
"Mi sento già come a casa - dice Asamoah - sono felice di far parte di questo gruppo. Mi ha convinto il progetto, ma anche le parole di Ausilio e di Spalletti. La Juventus è il passato, mi porto dietro la mentalità vincente, ora qui voglio dare il meglio". Uno dei punti di maggior forza del ghanese, oltre alla mentalità, è la sua versatilità: "Sia all'Udinese che alla Juventus ho giocato da terzino e a centrocampo. Vedremo cosa mi chiederà Spalletti, ma io sono pronto a dare tutto in qualsiasi posizione". E quando giocherà contro la sua ex squadra, potrebbe incrociare Ronaldo. "Inter e Juventus sono rivali da sempre, ma non mi pesa arrivare da lì. E non c'è solo Cristiano Ronaldo, in campionato non gioca mai un solo calciatore, ma un'intera squadra. In Champions cercheremo di andare più avanti possibile, ce la giocheremo contro i migliori".