Nell’ultima gara stagionale a San Siro l’Inter riesce a superare l’Empoli per 2-1 blindando definitivamente il quarto posto in classifica e rilanciandosi dopo la sconfitta esterna contro la Lazio. Le reti, tutte nel primo tempo, sono state realizzate da Icardi e Perisic per i nerazzurri e da Pucciarelli per i toscani, che subiscono dunque una sconfitta indolore, vista la salvezza raggiunta ormai da tempo.
Parte subito bene la squadra di Mancini che, dopo un paio di azioni interessanti, trova immediatamente il vantaggio. Al 12’ Perisic si invola sulla sinistra e, dopo una fuga di quaranta metri, ha la lucidità per servire rasoterra Icardi che, arrivando a rimorchio da dietro, calcia di prima intenzione di piatto destro dall’altezza del dischetto, battendo imparabilmente Pelagotti sotto la traversa. Tre minuti dopo, lo stesso Perisic prova a mettersi in proprio su passaggio di Jovetic, ma il suo mancino sul primo palo, sempre da sinistra, viene deviato in corner dal portiere empolese. La prima occasione per gli uomini di Giampaolo arriva al 27’, quando Maccarone ruba palla al limite dell’area e serve Saponara che calcia col mancino, ma trova la chiusura in scivolata di Juan Jesus. Un minuto dopo, è invece Saponara a servire in area Maccarone, che ci prova in diagonale col destro ma non spaventa Handanovic. I toscani continuano a crescere e raggiungono il pari al 37’: Maccarone mette un’ottima palla al centro dalla sinistra, trovando in area Pucciarelli, che anticipa Juan Jesus e conclude in diagonale col mancino, battendo Handanovic sul palo più lontano per il gol dell’1-1. I nerazzurri, però, reagiscono immediatamente e si riportano avanti al 40’, quando Icardi serve una gran palla sulla sinistra a Jovetic, che calcia di piatto destro e trova la respinta di Pelagotti, sulla quale però si avventa Perisic, che deve solo appoggiare in rete col destro per il nuovo vantaggio interista. Icardi ha anche l’occasione di siglare la doppietta personale al 42’, ma, a tu per tu col portiere toscano, calcia altissimo di piatto destro. La prima frazione termina dunque con l’Inter in vantaggio per 2-1, ma con un Empoli comunque in partita, sia sul piano del risultato che del gioco.
Nella ripresa, però, i ritmi si abbassano nettamente e nessuna delle due squadre riesce a rendersi realmente pericolosa. La prima vera notizia arriva al 66’, con l’infortunio muscolare al flessore della coscia destra per Icardi, sostituito da Biabiany. Per vedere un tiro verso lo specchio, invece, bisogna attendere addirittura l’80’, quando Brozovic ci prova in diagonale col destro, ma viene murato da Costa in calcio d’angolo. La prima vera occasione della ripresa, che coincide anche con l’ultimo sussulto della gara, arriva nell’ultimo dei quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Di Bello: su un corner a rientrare dalla sinistra di Paredes, Costa anticipa tutti col mancino sul primo palo, ma manda a lato di un soffio. La gara termina dunque con la vittoria degli uomini di Mancini per 2-1, un risultato che ufficializza il quarto posto in classifica, senza danneggiare la squadra di Giampaolo, sconfitta ma già sicura della permanenza in Serie A.