Rivivi le emozioni di Inter-Fiorentina: cronaca, pagelle e tabellino
La sesta giornata del campionato incorona la Fiorentina che vince 4-1 in casa dell’Inter e torna in vetta alla classifica. La squadra di Sousa va in vantaggio dopo soli 4 minuti grazie a un rigore trasformato da Ilicic e Kalinic chiude la partita con un’incredibile tripletta. I nerazzurri, protagonisti di una pessima prestazione, chiudono in dieci uomini a causa dell’espulsione rimediata da Miranda nel primo tempo e nella ripresa trovano il gol della bandiera con Icardi. Una Fiorentina in testa al campionato non si vedeva dalla stagione 1998-’99.
La serata nera dell’Inter inizia già nel riscaldamento, quando Jovetic si fa male ed è costretto a saltare il match. Al suo posto Mancini sceglie Palacio, cercando di modificare solo in parte il 4-3-3 previsto. Dopo 4 minuti, però, l’Inter è già costretta a inseguire per la leggerezza difensiva che permette alla Fiorentina di portarsi immediatamente sull’1-0. Sul retropassaggio di Medel, Handanovic pasticcia e atterra Kalinic nel tentativo di recuperare palla. Per Damato è calcio di rigore e dal dischetto Ilicic non sbaglia.
I viola continuano a premere sull’acceleratore e al 19’ trovano il secondo gol: Kalinic mette in rete il pallone velenoso calciato da fuori area da Ilicic e deviato da Handanovic. Il croato non si accontenta e dopo 5 minuti raccoglie un favoloso assist di Marcos Alonso per firmare il 3-0 che spegne le speranze dei tifosi interisti di riaprire la gara. Prima del riposo, l’Inter si sbilancia in avanti e la squadra di Sousa trova molto spazio in contropiede. Miranda è costretto a bloccare una di queste ripartenze, con protagonista il solito Kalinic, rimediando il cartellino rosso.
Nella ripresa Mancini cambia modulo, mette in campo Ranocchia al posto di uno spento Kondogbia, ma i risultati non cambiano: la Fiorentina gestisce bene il possesso palla, utilizza gli spazi concessi sulle corsie esterne e arriva facilmente alla conclusione con gli inserimenti dei centrocampisti. La squadra di Mancini fa fatica ma al 60’ trova la fiammata di Icardi sulla punizione di Telles che porta il risultato sul momentaneo 3-1 e riaccende l’entusiasmo dei tifosi. La pressione della squadra di casa non produce però altri risultati. Mancini gioca prima la carta Biabiany, poi Brozovic, ma la sua squadra non riesce a superare la difesa avversaria. Sousa, anzi, continua a spingere i suoi e al 76’ Kalinic chiude la partita segnando, con la complicità di Ilicic, il suo terzo gol della giornata.
La Fiorentina si gode così le cinque vittorie in sei partite, aspettando la prossima sfida in casa con l’Atalanta. L’Inter deve dimenticare in fretta la brutta sconfitta e potrà già farlo a Genova per la sfida con la Sampdoria dell’ex Walter Zenga.