Con la rete al Cagliari, con il tocco sotto porta a battere Cragno su assist di Rafinha, Mauro Icardi ha battuto un altro record personale. Il capitano nerazzurro, infatti, è salito a quota 25 gol nelle 28 partite disputate finora dal classe '93 in questa edizione della Serie A. Questo score, per l'argentino, rappresenta un record: mai, infatti, era arrivato a questa cifra da quando è in Italia. Battuto il suo rendimento dello scorso anno: nel 2016/2017, infatti, si fermò a quota 24 reti, raggiunte però in 34 partite disputate con la maglia nerazzurra. Nel 2015/2016, quando vinse il titolo di capocannoniere insieme a Luca Toni, ne realizzò 22.
Dopo i quattro gol alla Sampdoria nello 0-5 di Marassi, Mauro Icardi aveva ottenuto, in contemporanea, altri due record: 103 gol in Serie A e 100 con l'Inter. Dopodiché, 270 minuti di digiuno: i gol divorati nel derby contro il Milan (uno anche annullato dalla Var per fuorigioco) e l'immobilismo contro Torino e Atalanta avevano messo in risalto l'importanza del capitano nerazzurro nell'attacco di Luciano Spalletti, visto che con la rete al Cagliari Icardi ha segnato 25 dei 53 gol realizzati, con una media di poco inferiore al 50%. Ora, un altro gol e un altro record per l'attaccante di Rosario, ora tornato a gonfiare la rete e pronto a lanciare l'Inter verso la volata per la Champions League nelle cinque partite che rimangono alla fine del campionato.