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Rivivi le emozioni di Inter-Juventus: cronaca, pagelle e tabellino
La Juventus non si ferma. Con il titolo in tasca e due finali da giocare, la squadra di Allegri si impone per 2-1 anche a San Siro, fermando la rincorsa all'Europa dell'Inter di Mancini. I nerazzurri vanno avanti con Icardi ma si fanno raggiungere dal rigore di Marchisio. I bianconeri passano con Morata, sul cui destro è decisivo l'errore di Handanovic.
Sia Mancini che Allegri si affidano al 4-3-1-2. Il tecnico nerazzurro conferma Kovacic a centrocampo e ripropone Shaqiri al posto della squalificato Hernanes. Nella Juventus, già campione, ampio turnover in vista della finale di Coppa Italia. Come nelle attese l'avvio è di marca nerazzurra e ad Icardi servono solo 9 minuti per segnare l'ennesimo gol ai bianconeri, il numero 19 del suo campionato. La squadra di Allegri appare piuttosto svagata, ad eccezione di Morata, sempre pungente quando può partire palla al piede. La gara è nelle mani dell'Inter, che si vede annullare il 2-0 di Brozovic dopo un palo di Shaqiri poco prima di concedere un contropiede a Matri. Vidic atterra l'attaccante bianconero e permette a Marchisio di siglare il pareggio dal dischetto prima dell'intervallo.
La ripresa si apre nel segno di Alvaro Morata, che prima sfiora il 2-1 con un'azione personale poi lo manca clamorosamente di testa. L'Inter reagisce alzando il proprio baricentro ma senza riuscire a creare particolari occasioni. Allegri inserisce Ogbonna e passa alla difesa a tre, la partita resta piacevole nonostante i diversi cartellini gialli e D'Ambrosio sfiora il gol in acrobazia su suggerimento di Kovacic. Mancini inserisce Nagatomo per avere più spinta sulla fascia ma viene tradito da Handanovic. Il portiere sloveno manca infatti la presa su un destro senza pretese di Morata da fuori area e concede il gol del vantaggio alla Juventus. L'Inter si tuffa in avanti alla ricerca del pari ma Storari si supera prima su Palacio e poi su Icardi.
Ennesimo successo in campionato per la squadra di Allegri, che sale a 83 punti e consolida il primo posto con il tricolore già in bacheca. Una prestazione convincente in vista della finale di Coppa Italia, a conferma della mentalità ormai solida dei bianconeri, che affronteranno il Napoli nel prossimo turno. Sconfitta bruciante invece per l'Inter, capace di farsi rimontare davanti a Thohir e al proprio pubblico da una rivale senza particolari motivazioni. Un passo indietro per Mancini, reduce da 7 risultati positivi e ora atteso dalla trasferta contro il Genoa che può spegnere del tutto le residue speranze di Europa League.