Serie A: Inter-Milan, le pagelle

Pubblicato il 24 febbraio 2013 alle 23:48:47
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Inter-Milan: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Inter-Milan, terminata 1-1

INTER


Handanovic 7.5 Straordinario. Tiene in vita i suoi nel primo tempo quando gli attaccanti rossoneri sfondano da ogni lato, respinge di puro istinto un colpo di testa di Balotelli e chiude la saracinesca in diverse altre occasioni, mettendo la firma sul punto guadagnato
Ranocchia 6 In dubbio fino alla vigilia, gioca dal primo minuto e deve sudare per contenere la vivacità del Milan. Balla parecchio sui cross che piovono a ripetizione dai lati ma non cede e risolve diverse situazioni intricate. Sempre attento su Balotelli, soprattutto quando il rossonero riceve palla dai compagni
Chivu s.v. In campo nel finale, quando il Milan ha perso la vivacità e la forza di spinta che aveva nel primo tempo
Juan 5.5 Barcolla nel primo tempo, quando l'Inter sembra un pugile suonato in attesa del gong. Tiene comunque su il muro, con qualche crepa, e si oppone con il fisico agli spunti delle punte rossonere
Nagatomo 5 Va a casa con il mal di testa. Sovrastato da De Sciglio nel primo tempo, non riesce mai a fermarlo. Spostato sul lato opposto non va meglio con Abate. In stato confusionale, ha comunque il merito di indovinare il cross che permette a Schelotto di siglare il gol del pari.
Cambiasso 5.5 Il centrocampo del Milan va a velocità doppia e lui deve spesso ricorrere a interventi fallosi per non andare in apnea. Qualche scintilla con Montolivo alla fine del primo tempo, lascia il posto a Schelotto. Che segna.
Guarin 6 Croce e delizia. Abulico e confusionario quando ripiega, saltato troppo facilmente da De Sciglio, perde diversi palloni sanguinosi al limite della sua area. Cresce nella ripresa, soprattutto quando si accentra, e va anche vicino al gol con un piatto ravvicinato. Abbiati, con un miracolo, gli nega la gioia del gol
Zanetti 6 Ritorna negli spogliatoi all'intervallo con il fiatone, dopo aver rincorso invano Abate e senza aver opposto degna resistenza agli assalti del Milan. Meglio nella ripresa quando ritorna sulla sua corsia e limita gli affondi di De Sciglio rispetto al primo tempo. Anima nerazzurra.
Schelotto 6 Prima rete in maglia nerazzurra, decisiva per pareggiare le sorti del derby. Si commuove, anche per le ultime vicende che lo hanno visto spesso protagonista, più fuori che dentro il campo. Dopo il gol però non riesce ad incidere e perde diversi palloni, forse ancora in debito di lucidità per l'emozione
Alvarez 5.5 A corrente alternata. Mette in mostra spirito di sacrificio quando ripiega fino in difesa e regala qualche spunto in velocità che sembra poter far male alla difesa del Milan. Alla fine dei conti però non riesce mai a rendersi concretamente pericoloso. L'impressione è che sia ancora troppo "leggero" per la Serie A
Gargano 5.5 A suo agio quando deve fare legna e fermare, anche con modi non proprio gentili, le iniziative del Milan. Qualche apprensione di troppo quando ha la palla tra i piedi e deve rilanciare l'azione, ma in fondo non è quello il suo compito
Kuzmanovic 6 In campo per rinforzare gli assalti dopo il gol del pari. Chiude su qualche ripartenza e prova anche, senza molta fortuna, la conclusione da fuori
Cassano 5.5 Gioca da finto centravanti ma non ha ne' il fisico ne' il fiato per poter reggere da solo il peso del reparto. Prova a rimediare con qualche suggerimento illuminante per i compagni ma, come Palacio, sembra mancare di un compagno di peso per poter essere più pericoloso
Palacio 5.5 Tanto movimento sul fronte d'attacco, svaria da destra a sinistra, ma sembra soffrire la mancanza di un compagno in grado di fare reparto e di trovare la profondità. Ha qualche occasione per far pesare meno l'assenza di Milito ma non dimostra la giusta concretezza

All. Stramaccioni 5 Porta a casa un punto forse troppo generoso visto l'andamento della partita. Senza Handanovic il primo tempo poteva anche finire sotto di tre gol, ha invece il merito (o la fortuna) di pescare dalla panchina il gol di Schelotto. Tarda a prendere contromisure per limitare le corsie laterali del Milan, a tratti diventa difficile capire con quale schema giochi la sua squadra

MILAN
Abbiati 6.5 Non può nulla sul colpo di testa di Schelotto, troppo preciso da disinnescare. Compie invece un vero e proprio miracolo su Guarin, quando il colombiano colpisce da pochi metri sul cross di Palacio. Una parata super per non essere da meno rispetto ad Handanovic
Zapata 6 Meno sicuro rispetto a Mexes, va in affanno quando nella fase finale della gara l'Inter spinge alla ricerca del gol vittoria.
Abate 7 Primo tempo super, spinta continua sulla corsia di destra e rifornimenti continui per i compagni che seminano il panico nella retroguardia nerazzurra. Torna su livelli normali nel secondo tempo, ed è dal suo lato che nasce il cross del pari
De Sciglio 7.5 Un primo tempo da incorniciare. Asfalta gli avversari nerazzurri, Guarin o Nagatomo non importa, con una facilità disarmante e arriva puntualmente al cross con il sinistro, che pure non è il suo piede principe. Meno esuberante nel secondo tempo, quando i compagni calano e lui si limita, per cosi dire, a presidiare la fascia sinistra
Mexes 6.5 Macchia una prestazione notevole quando si fa scavalcare dal cross di Nagatomo in occasione del gol di Schelotto. Peccato perchè, nonostante l'ammonizione subita nei primi minuti di gara, era stato sempre attento e puntuale nelle chiusure, sulla scia della gara contro il Barcellona
Nocerino 6 Si limita a fare da comparsa in una gara ricca di emozioni. Non sfrutta come dovrebbe la confusione di Nagatomo sul suo lato.
Boateng 6.5 Meno brillante rispetto alla gara con il Barcellona, gioca comunque un ottimo primo tempo. Si muove tra le linee ed è superlativo nel servire El Shaarawy in occasione del gol del vantaggio. Cala nel secondo tempo, e con lui tutto il Milan
Ambrosini s.v. In campo negli ultimi minuti per vigilare sul gioco aereo
Montolivo 6.5 Prova di sostanza. Continua a farsi apprezzare dai suoi nuovi tifosi unendo generosità nelle chiusure a lucidità in fase di ripartenza. Rimedia un giallo per fermare Palacio ma per buona parte della gara le chiavi del centrocampo sono nelle sue mani.
Muntari 6 Lotta in mediana, con qualche scintilla di troppo, e cerca anche il gol dell'ex con un sinistro da fuori che si spegne a pochi centimetri dal palo
Bojan s.v. Pochi minuti e la sensazione di essere quasi un corpo estraneo rispetto alla squadra
Balotelli 5.5 Protagonista numero uno nelle attese, al primo derby con la maglia rossonera dopo aver gettato a terra quella nerazzurra. Si limita a tocchi di prima, quasi a tenere lontane le polemiche, ma quando ha l'occasione per far esplodere i suoi nuovi tifosi scivola e manca il colpo del 2-0. Ci prova anche con una conclusione da fuori ma è lontano dal solito e decisivo Super Mario visto nelle ultime giornate
NIANG s.v. In campo negli ultimi dieci minuti, quando il Milan fatica a ripartire
El Shaarawy 7 Smentisce le voci di incompatibilità in fase realizzativa con Balotelli sbloccando il derby al 21' con uno splendido esterno destro su suggerimento di Boateng. Dialoga bene con De Sciglio nel prendere possesso totale della corsia di sinistra e partecipa al dominio del primo tempo. Riduce il raggio d'azione nella ripresa ma cerca comunque di tenere alto il baricentro dei suoi

All. Allegri 6.5 Avrebbe potuto festeggiare una larga vittoria nel derby dominando il primo tempo che invece si conclude con solo un gol di vantaggio. La legge del calcio si conferma e nel secondo tempo si fa raggiungere da Schelotto. Due punti persi nella corsa al terzo posto ma una prestazione comunque convincente per larghi tratti della gara. Premiata anche la scelta di riproporre Boateng nel trio d'attacco, deve puntare sulla concretezza