Vincere per tenere aperto il sogno-Champions League, e per esorcizzare la sfida contro un'Udinese che aveva dato il via ufficiale alla crisi nerazzurra nel girone d'andata: l'Inter è attesa da una sfida a distanza contro la Lazio e la Roma, ed è consapevole di non essere pienamente padrona del proprio destino nella corsa alla qualificazione in Champions. Il ko contro la Juventus, seguito dalle polemiche sulla direzione di Orsato, ha spinto i nerazzurri a quattro punti dal 4° posto, e dunque vincere tutte e tre le gare conclusive della Serie A 2017-18 potrebbe non bastare per i meneghini, attesi da un'autentica lotta senza esclusione di colpi contro le romane per centrare la coppa dalle grandi orecchie. Una sfida che verrà vissuta già nella giornata odierna: l'Inter, come abbiamo detto poc'anzi, affronterà l'Udinese, che l'aveva battuta 3-1 all'andata. I nerazzurri, fermi a quota 66 punti, non hanno a disposizione D'Ambrosio e verosimilmente schiereranno Santon a sinistra (sarebbe la bocciatura definitiva per Dalbert), mentre in mezzo Borja Valero è la scelta obbligata al fianco di Brozovic e Candreva (ancora a secco) è favorito su Karamoh sulla destra: di fronte, un'Udinese che ha bisogno di punti, e che verrà schierata da Tudor con un copertissimo 3-5-1-1 nel quale Balic (regista/mediano) supporterà Lasagna. I friulani, che si trovano a +3 sulla zona-retrocessione, non possono permettersi di perdere, anche perchè il Chievo sfiderà il Crotone per rilanciarsi in classifica.
E hanno bisogno di punti anche le avversarie di Lazio e Roma, che giocheranno rispettivamente alle 15 e alle 20.45: i biancocelesti sfideranno la lanciata Atalanta di Musa Barrow, che deve vincere per sorpassare nuovamente il Milan e ipotecare di fatto l'Europa League. La sconfitta esporrebbe infatti la Dea al rischio di venire avvicinata da Fiorentina e Sampdoria (ora a -4), e non sarà facile vincere per una Lazio priva di Ciro Immobile, che verrà sostituito da Caicedo. Compito non facile neanche per la Roma: i giallorossi, appaiati ai cugini a 70 punti, sfideranno un Cagliari a rischio-retrocessione, che vanta solo due punti di vantaggio sul Chievo terzultimo. Lopez ha salvato la panchina ed è chiamato a dare un segnale, possibilmente facendo punti in questa sfida: i giallorossi sono più forti dell'avversaria, ma dopo l'eliminazione in semifinale di Champions League potrebbe uscire fuori tutta la stanchezza e la fatica del prolungato doppio impegno. Insomma, l'Inter cercherà di vincere contro l'Udinese e poi spererà in un passo falso di Roma e Lazio: solo così i nerazzurri potranno sperare ancora nella Champions League, perchè calendario alla mano il rischio di arrivare allo scontro diretto contro i bianconeri senza la possibilità di centrare il 4° posto è più che concreto, dopo il ko contro la Juventus.