L'Inter ha scelto il nome del suo prossimo allenatore. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato sarà Luciano Spalletti a guidare la ‘Beneamata’ nelle prossime stagioni. L'attuale tecnico della Roma, il cui contratto con la società giallorossa scade a fine stagione, ha più volte manifestato la propria volontà di lasciare la Capitale in caso di mancata conquista di un trofeo e sarebbe stato individuato come l'uomo giusto per l’ennesimo tentativo di rifondazione nerazzurra.
Decisivi per convincere i vertici del Gruppo Suning, l'incontro a Roma tra Walter Sabatini, Piero Ausilio e Steve Zhang e la tardiva risposta di Antonio Conte che non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro. L’allenatore del Chelsea, fresco vincitore della Premier League al suo primo anno in Inghilterra, non ha ancora comunicato se intenda accettare o meno la ricchissima offerta da 15 milioni di euro in quattro anni messa sul piatto dalla nuova proprietà cinese. Per Spalletti (salvo clamorose novità provenienti da Londra), dunque, sarebbe pronto un triennale da 4 milioni di euro.
Quello dell'attuale tecnico della Roma, qualora la trattativa con la società nerazzurra dovesse concludersi positivamente, non sarebbe certamente un lavoro semplice. I nerazzurri, infatti, sono reduci da un’annata assai deludente che ha visto troppi cambi di guida tecnica nel corso della stagione. Dopo il divorzio con Roberto Mancini ancora prima dell’inizio del campionato, l'incarico è stato assegnato a Franck de Boer che, però, è stato esonerato dopo solo quattordici partite: sette sconfitte tra campionato e coppa. Al suo posto è arrivato Stefano Pioli, a sua volta, sollevato anzitempo dall’incarico dopo una rincorsa al vertice che aveva addirittura riacceso i sogni di Champions dei tifosi interisti. Come ammesso anche dallo stesso Antonio Candreva a margine del ‘Premio Gentleman Fair Play’, ai nerazzurri quest'anno sono mancati un leader e personalità. Chissà se Luciano Spalletti sarà in grado di invertire la rotta.