L'Inter non va oltre l'1-1 con la Roma a San Siro e fallisce l'opportunità di staccare una diretta concorrente per il quarto posto. Il gol di Vecino evita il terzo ko in campionato, e Luciano Spalletti, nel post-partita, ha espresso il suo rammarico per una sfida che, ai punti, i nerazzurri avrebbero anche potuto vincere, vista la quantità di occasioni create. "A volte abbiamo paura di non riuscire a portare a casa il risultato - ammette il tecnico nerazzurro - e per questo scompariamo dal campo. Questa cosa non deve succedere: siamo l'Inter e non dobbiamo avere paura di nessuno, dobbiamo lottare contro squadre di grande livello per arrivare tra le prime quattro".
Sul gol di El Shaarawy che ha sbloccato il match del Meazza è stato decisivo l'errore di Santon, difeso però a spada tratta dal suo tecnico: "Non deve e non dobbiamo chiedere scusa a nessuno - dice Spalletti - se lo fa con me non lo faccio più giocare, troppo facile parlare dal divano, in campo è tutta un'altra cosa: è un errore che ci può stare. La Roma non ha fatto di più, è un'esagerazione, perché Handanovic non ha fatto le stesse parate di Alisson, che non ho fatto giocare perché Szczesny aveva più esperienza, ma lui è un grande portiere, e merita una grande squadra come la Roma".