SERIE A: JOVIC SALVA IL SOLITO MILAN DOUBLE FACE
Nell’ultimo degli anticipi del sabato, valevole per la 31ma giornata di campionato, Milan e Fiorentina si spartiscono la posta, al termine di un match combattuto e divertente. I rossoneri patiscono l’ennesimo avvio choc, salvo poi recuperare, confermando un trend altalenante che ormai dura da diverse partite. Partivano infatti decisamente meglio i toscani, che andavano a segno per ben due volte, nello stretto spazio di appena tre giri di lancette. Al 7’, infatti, Musah perdeva in maniera sanguinosa un pallone in mezzo al campo permettendo a Mandragora di lanciare Gudmundsson verso la porta rossonera. L’assist dell’islandese verso l’accorrente Kean era deviato nella propria rete da Thiaw. Il Milan non aveva neppure il tempo di reagire e tre minuti dopo, arrivava il raddoppio: azione bellissima della Fiorentina e conclusione di Kean che non dava scampo a Maignan. Il portiere francese evitava addirittura lo 0-3, deviando in corner una potente conclusione di Gudmundsson.
Erano i soliti Theo e Leao, a suonare la carica per il Milan: una loro combinazione, creava il primo pericolo dalle parti di De Gea con il portoghese che non riusciva a calibrare bene il passaggio per Abraham. La rete che riapriva i giochi arrivava al 24’ quando Pulisic lanciava a rete l’ex Roma che trafiggeva De Gea, in uscita. La gara si incattiviva ed erano frequenti gli scontri in mezzo al campo, con Ayroldi che aveva il suo bel daffare per tenere a bada gli animi. Il tempo si chiudeva con un bellissimo gol di Ranieri, che però si vedeva negare la gioia del gol per un precedente fallo di Parisi su Pulisic. La ripresa si apriva con il Milan decisamente più arrembante e la Fiorentina che preferiva operare di rimessa. Al 59’, i rossoneri costruivano una tripla occasione con Reijnders, Pulisic e Gimenez che non riuscivano a trovare lo specchio della porta. La Fiorentina aveva, dal canto suo, il possibile match-ball con il neo entrato Beltran che però si vedeva chiudere lo specchio della porta da Maignan. La legge del gol si abbatteva implacabile sugli ospiti, perché al 64’ era l’ex Jovic a punire una distrazione difensiva scaricando in rete la palla del pareggio.
La gara diventava bellissima, con Maignan e De Gea che si ergevano a protagonisti assoluti sulle conclusioni di Kean e Theo Hernandez. Nel finale, frequenti erano i capovolgimenti di fronte con Dodo che realizzava un gol spettacolare, vanificato però da una sua precedente posizione di fuorigioco.
Finiva 2-2, con il Milan che vede sempre più affievolirsi le proprie speranze di conquistare uno dei quattro posti utili per la Champions e la Fiorentina che può sicuramente ritenersi più soddisfatta, perché inanella il terzo risultato utile consecutivo e sale a quota 52 in classifica, agguantando seppur temporaneamente Roma e Lazio. Nel prossimo turno, i rossoneri saranno impegnati al “Bluenergy Stadium” di Udine, mentre la Fiorentina ospiterà al “Franchi” un Parma ringalluzzito dall’insperato pareggio in rimonta, ottenuto al cospetto della capolista Inter. Prima, però, c’è l’impegno in Conference League contro il Celje.
Francesco Montanino