SERIE A: JUVE CORSARA A “SAN SIRO”. SI FERMA LA CORSA DEL MILAN

Pubblicato il 23 ottobre 2023 alle 06:10
Categoria: Notizie Calcio
Autore: Maria Wilma Gagliardi

 

SERIE A: JUVE CORSARA A “SAN SIRO”. SI FERMA LA CORSA DEL MILAN

 

Una conclusione di Locatelli (deviata in maniera decisiva da Krunic) regala i tre punti alla Juve nel big-match della nona giornata di campionato che rilancia le ambizioni dei bianconeri, rendendo avvincente la lotta per le prime posizioni. Il centrocampista che, qualche anno fa, aveva deciso a parti inverse una delle classiche del nostro campionato stavolta fa pendere dalla parte dei bianconeri le sorti di un match sin lì equilibrato e con pochi spunti degni di cronaca, da una parte e dall’altra.

Privo degli squalificati Maignan e Theo Hernandez, Pioli ridisegnava la propria squadra con un inedito 4-3-3; dal canto suo, la Juve chiudeva bene tutte le linee di passaggio passando dal 3-5-2 al 5-3-2 in fase di non possesso. Raddoppi frequenti di marcatura impedivano a Leao di far valere tutta la propria esplosività nello scatto in campo aperto e così si assistiva a un match tattico.

Il Milan faceva, come ampiamente prevedibile, la partita e allo scoccare del quarto d'ora costruiva la prima palla-gol del match: grande giocata di Leao e assist al bacio per Giroud che si girava, prima di far partire un diagonale che Szczesny deviava con le punta delle dita in angolo. La Juve rispondeva con una conclusione dal limite di Kostic e un tentativo sottomisura di Rabiot che terminavano entrambi di poco a lato. Mentre il primo tempo si avviava stancamente verso la conclusione, arrivava la svolta: era il 40' quando Weah serviva in profondità Kean che riusciva a prendere tempo a Thiaw costringendolo al fallo da ultimo uomo.

Mariani non aveva dubbi ed estraeva direttamente il cartellino rosso, fra le furibonde proteste dei tifosi rossoneri. Milan in 10 e bianconeri che avevano qualche minuto dopo la possibilità di portarsi in vantaggio ma Kean dilapidava in maniera goffa, fallendo il comodo aggancio a zero metri dalla porta difesa da Mirante.

Nella ripresa, il Milan partiva bene ma al 63' Locatelli, approfittava di un rinvio difettoso della difesa rossonera e, complice la deviazione decisiva di Krunic, trovava il gol che decideva il match. Pioli provava inutilmente a dare nuova linfa all'attacco con gli innesti di Jovic e Romero ma erano, anzi gli ospiti a sfiorare nel finale il raddoppio dapprima con Vlahovic e poi con Cambiaso: in entrambe le occasioni Mirante si faceva trovare pronto respingendo i tentativi avversari.

Il triplice fischio finale era accolto con gioia dai tifosi bianconeri che vedono la propria squadra avvicinarsi prepotentemente alla vetta della classifica, mentre il Milan è scavalcato di nuovo dai "cugini" interisti. In classifica, infatti, per effetto dei risultati sin qui maturati adesso la nuova capolista è l'Inter a quota 22, seguita a una lunghezza di distanza dal Milan e a due dalla Juventus cui potrebbe accodarsi domani sera anche la Fiorentina che ospiterà al "Franchi" il derelitto Empoli, in un derby toscano che sembra essere già scritto.

Più attardato il Napoli di Garcia, che domenica prossima ospiterà al "Maradona" proprio il Milan in una delle tre partite di cartello della decima giornata, mentre i bianconeri avranno l'occasione di allungare dal momento che ospiteranno in casa un Verona in piena crisi di risultati.

 

                                                                                         Francesco Montanino