Guarda i gol e gli highlights di Juventus-Atalanta
Rivivi le emozioni di Juventus-Atalanta: cronaca, pagelle e tabellino
Pur senza brillare e faticando più del previsto la Juventus supera l'Atalanta nell'anticipo della 24esima giornata di Serie A e conquista tre punti che le permettono di consolidare il primo posto in classifica. Come a Cesena, i bianconeri vanno sotto ma ribaltano il risultato prima dell'intervallo. Di Migliaccio, Llorente e Pirlo le tre marcature.
La Champions è alle porte ma Allegri schiera il centrocampo titolare, compreso il diffidato Pogba. Dietro giocano Caceres e Padoin, davanti con il rientrante Tevez c'è Llorente. L'Atalanta è decimata: Colantuono propone Scaloni in difesa con Baselli ed Emanuelson alle spalle dell'unica punta Denis. Gli ospiti sono chiusi dietro, come da copione, ma la Juventus, lenta e prevedibile, si espone alle pungenti ripartenze dei nerazzurri. Buffon si supera su Baselli ma non può nulla sul colpo di testa di Migliaccio che al 25' porta a sorpresa avanti i bergamaschi. I bianconeri non si scompongono dopo lo svantaggio ma faticano a crescere di intensità. Come a Cesena servono due colpi in serie per ribaltare il risultato prima dell'intervallo: prima un tocco di Llorente in mischia nell'area piccola, poi un gran destro da fuori di Pirlo permettono alla Juventus di andare al riposo sul 2-1.
Nella ripresa ci si aspetta una Juventus più determinata alla ricerca del terzo gol ma i bianconeri faticano a imporre il proprio gioco, bloccati da una Atalanta ordinata in difesa e sicuramente non aiutati da una manovra tutt'altro che vivace. L'unico a sfiorare il bersaglio è Pogba, fermato da Sportiello prima di lasciare il posto a Lichtsteiner e prima della lunga serie di ammonizioni che Irrati distribuisce nella ripresa. Saranno otto, alla fine della gara, con un'espulsione, quella di Colantuono per proteste. Pur senza il proprio allenatore, l'Atalanta cerca con orgoglio il gol del pari fino ai quattro minuti di recupero, anche se Buffon non viene praticamente mai chiamato in causa.
Una Juventus a ritmo ridotto, probabilmente convinta di poter gestire una partita in discesa, riesce comunque a conquistare i tre punti, fondamentali per indirizzare tutte le energie fisiche e mentali verso i due fondamentali impegni in calendario contro Borussia Dortmund e Roma. Ad Allegri, che riavrà a disposizione Vidal, servirà tutt'altra prestazione per affrontare i tedeschi e i rivali in campionato. L'Atalanta riparte da Torino con molti complimenti ma con zero punti. Il gol di Migliaccio ha provato a cambiare l'inerzia della gara, i due gol subiti hanno ristabilito le prospettive iniziali, in una gara in cui gli uomini di Colantuono hanno comunque dato l'impressione di poter uscire dallo Stadium con un risultato positivo. Ora contro la Sampdoria l'obiettivo è muovere la classifica.