Serie A: Juventus-Atalanta 2-1, le pagelle

Pubblicato il 21 febbraio 2015 alle 08:00:45
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Juventus-Atalanta: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Juventus-Atalanta, terminata 2-1

JUVENTUS


Buffon 6.5 Stessa scena vista a Cesena, con gli avversari che a sorpresa si presentano dalle sue parti. Si supera d'istinto su Baselli, non può nulla sulla deviazione gol di Migliaccio. Inoperoso nella ripresa
Chiellini 6 Duello fisico con Denis, quasi mai chiamato in causa. Partecipa alla tonnara nell'area piccola da cui nasce il gol di Llorente
Bonucci 6 Meglio rispetto alla prova deludente di Cesena, ma non era difficile. Regala un paio di buone chiusure dietro e prova anche qualche verticalizzazione per le punte
Caceres 6.5 Tocca un'infinità di palloni nei primi venti minuti, chiamato spesso in causa dai compagni nonostante il cross non sia certo la sua specialità. Sfiora anche il gol con un destro ravvicinato, prima di arretrare nella difesa a 3 con l'ingresso di Lichtsteiner
Lichtsteiner 6 Entra per Pogba e cerca di prendere il controllo della fascia destra ma senza particolare successo
Pirlo 7 A Cesena era apparso in debito di ossigeno, contro l'Atalanta si riscatta con una prestazione autorevole. Il gol, splendido, che vale i tre punti ma anche una regia lucida e diversi interventi da mediano che spengono sul nascere le azioni dei bergamaschi. Pronto per la Champions
Marchisio 5.5 Passo indietro rispetto alle ultime uscite. Fatica a trovare il tempo dell'inserimento, bloccato dalle linee compatte di Colantuono, e nel finale appare fin troppo nervoso, come dimostra il giallo rimediato dopo il contatto sospetto con Scaloni
Coman s.v. Pochi minuti e uno spunto sulla linea di fondo per il talentino francese
Pogba 6 Gioca dal primo minuto nonostante la spada di Damocle del cartellino giallo che gli avrebbe fatto saltare la gara con la Roma. L'ammonizione non arriva, così come il gol nell'unica vera occasione della ripresa. Bravo Sportiello o poco lucido Paul?
Pereyra 6 Tanto movimento per il Tucumano alle spalle delle punte ma ancora poca concretezza quando si tratta di concludere. Regala un paio di cross interessanti ma della sua partita non restano ricordi particolarmente vivi
Padoin 5 Prestazione negativa, costellata da errori in appoggio e da poca spinta sulla fascia. Emozione da ex?
Morata 6 Solo un quarto d'ora per l'attaccante madrileno ma la conferma, evidente, che sia decisamente più in forma di Llorente. Offre un paio di accelerazioni sulla sinistra, disinnescate in affanno dalla retroguardia dell'Atalanta. Contro il Borussia il banco di prova sarà decisamente più impegnativo
Tevez 5.5 Torna l'Apache ma non tornano i suoi gol. La muraglia difensiva dell'Atalanta, spesso schierata con otto uomini, non lascia varchi e l'argentino non riesce praticamente mai ad arrivare al tiro. La speranza è che i colpi siano rimasti in canna per martedì
Llorente 5.5 Trova finalmente il primo gol del 2015 con un tocco sporco nell'area piccola. Unica nota positiva all'interno di una gara dove sbaglia appoggi anche elementari, suscitando qualche brusio nel pubblico. Deve fare sicuramente meglio per recuperare posizioni nelle gerarchie di Allegri

All. Allegri 5.5 Per larghi tratti sembra di rivedere la partita di Cesena, con una squadra apatica in avvio, svogliata, poi capace di ribaltare il risultato con un uno-due letale. Per sua fortuna l'esito non è lo stesso, con i tre punti che permettono di allungare in testa alla classifica e di concentrarsi sull'impegno di Champions. Certo, contro il Borussia servirà una prestazione decisamente diversa

ATALANTA

Sportiello 7 Se l'Atalanta arriva al 90' ancora in partita alla ricerca del pari il merito è praticamente tutto suo. Incolpevole sulle reti subite, è reattivo in almeno altre tre occasioni, quando nega il gol a Caceres, Pereyra e Pogba
Masiello 6.5 Le ombre della squalifica per il calcioscommesse sono lontane, disputa una prova decisamente positiva, condita da alcuni interventi decisivi, come la chiusura su Morata nel finale di gara
Dramé 5.5 Volenteroso ma troppo spesso confuso, non è quasi mai preciso nei rilanci
Zappacosta 6.5 Tra i migliori fino a quando resta in campo. Parte da sinistra e si accentra, mettendo in crisi la disposizione tattica del centrocampo di Allegri. Attento anche in fase di ripiegamento, deve arrendersi ad inizio ripresa per un problema muscolare
Bellini 6 Qualche amnesia difensiva ma anche un paio di buoni interventi in una partita discreta per ordine e abnegazione
Scaloni 5.5 Padoin non gli crea problemi sulla corsia di destra, rischia e non poco quando sgambetta Marchisio in area di rigore
Emanuelson 6.5 Era dato per disperso, a Torino gioca invece una prova discreta, condita da qualche spunto sulla fascia e dall'angolo da cui nasce il gol di Migliaccio
Baselli 6.5 Giostra da trequartista alle spalle di Denis e soprattutto nel primo tempo il ruolo sembra essere indovinato. Ha l'occasione per sbloccare il risultato ma si vede negare il gol da Buffon. Cala nella ripresa quando l'Atalanta arriva con meno frequenza nell'area avversaria ma resta la prova positiva
Migliaccio 7 Esperienza al servizio della squadra e senso dell'inserimento con il colpo di testa vincente che sblocca il risultato. Agisce come frangiflutti a centrocampo per impedire alla marea bianconera di salire di intensità e nel finale di gara sfiora anche la clamorosa doppietta. Sempre di testa, ovviamente
Cigarini 6 Regia lucida ma poco incisiva, assiste da vicino alla bella prova del Maestro Pirlo, coltivando il sogno di raccoglierne l'eredità
D'Alessandro 6 Entra a freddo ma si riscalda subito con un paio di scatti sulla corsia di sinistra. Interessante il duello con Caceres, anche se non riesce quasi mai ad avere la meglio
Gomez s.v. Pochi minuti per l'argentino, non al meglio
Denis 5.5 Chiuso nella morsa della difesa bianconera, si limita a qualche sponda con i compagni ma non arriva mai al tiro
Boakye 6 In campo negli ultimi venti minuti, sgomita con Chiellini ma non crea occasioni per arrivare alla conclusione

All. Colantuono 6.5 Agli applausi avrebbe sicuramente preferito un punto. Dato per sconfitto in partenza, gioca invece una gara coraggiosa e mette paura alla capolista con il gol che sembra cambiare le carte in tavola. Sui due gol che ribaltano il risultato i suoi potevano forse essere meno svagati ma resta comunque la prestazione positiva. Purtroppo per lui resta anche una classifica preoccupante, a 23 punti e a 3 lunghezze dal terzultimo posto