A convincere il portiere ad appendere i guantoni al chiodo sarebbe pesato poi anche quanto successo dopo le ultime, contestate, convocazioni in azzurro; a seguito di questa esperienza ha dichiarato: "Sicuramente ricordo con poco piacere le polemiche per il disturbo che ho procurato alla Nazionale a marzo. Io sono uno che ha impostato la propria vita su grande orgoglio e grande dignità, sono cose che hai o no. Ci ho sempre messo la faccia, sono sempre andato via a testa alta facendo scelte anche impopolari". A Torino comunque hanno già il sostituto in casa, quel Wojciech Szczęsny che ha trovato spazio molte volte in stagione al posto del suo capitano. Per Buffon è però pronto un ruolo da dirigente dietro una scrivania, per trasmettere l'attaccamento alla maglia ai nuovi arrivi in bianconero. Se addio sarà si chiuderà davvero un ciclo, visto che con il foglio di via sarebbero pronti anche Barzagli e Marchisio, oltre a Lichtsteiner, che ha già annunciato l'addio.