Doveva essere il grande acquisto estivo della Juventus, quell'elemento che avrebbe portato qualità ed esperienza internazionale alla difesa bianconera e aiutato ampiamente nell'eterna rincorsa alla Champions League, e invece l'esperienza juventina di Benedikt Howedes si è ufficialmente trasformata in un calvario fatto di infortuni, rientri, altri infortuni e pochissimi minuti in campo. Il difensore tedesco e classe '88, capace sia di giocare (e bene) da difensore centrale che di disimpegnarsi da terzino, era stato uno dei pilastri della Germania iridata nel 2014, ma vanta anche uno storico d'infortuni importante che forse la Juventus ha inconsciamente sottovalutato. Howedes era reduce da tre mesi di stop nell'anno solare 2017 (era rientrato a fine luglio), che si sommano agli oltre tre mesi persi nel 2016 e ai quattro mesi continuativi in infermeria dell'anno precedente: qualche infortunio era dunque prevedibile, ma la stagione (non) disputata dallo sfortunato difensore. Di fatto, Howedes si è ritrovato a disputare solo tre partite, debuttando a fine novembre nel 3-0 rifilato al Crotone, sparendo per un nuovo infortunio e ricomparendo ad aprile nella sfida contro la Sampdoria: il tedesco ha giocato e segnato in quel match, venendo poi schierato titolare anche contro il Napoli e disputando buone gare sia da centrale che da terzino bloccato.
In tutto, il bilancio dell'ex capitano dello Schalke 04 (scaricato in estate da Tedesco per lanciare Kehrer) parla di 3 presenze in Serie A (circa 250') e 4-5 panchine, a cui si sommano dei lunghissimi stop: Howedes si era subito fermato per un affaticamento muscolare, salvo poi rientrare e farsi nuovamente male (stiramento alla coscia, un mese e mezzo), e rompersi una fibra muscolare nell'anno nuovo. Dopo quasi tre mesi di stop era rientrato contro la Samp, giocando anche contro il Napoli, e ora si è nuovamente fermato: il quinto infortunio stagionale del tedesco è un brutto affaticamento muscolare, e difficilmente rientrerà da qui a fine stagione. Per lui il 2017-18 va dimenticato in fretta, anche perchè con tutti questi stop si è di fatto giocato la chance di entrare nei 23 della Germania, ma il suo futuro non è così definito. Il riscatto obbligatorio, fissato a 13mln dopo 25 presenze da almeno 45', non scatterà, ma non è detto che Benedikt Howedes lasci la Juventus al termine della stagione: Allegri è stato conquistato dalla tempra e dal carattere del tedesco, che si è ambientato benissimo a Torino e nella Juventus, diventando un uomo-spogliatoio. La sensazione generale è che al termine della stagione, dopo chiuso la caccia allo scudetto e alla Coppa Italia (Howedes non ha mai vinto un titolo nazionale, tra l'altro), la Juventus rifletterà sul da farsi e tenterà un approccio con lo Schalke per riscattare il tedesco a prezzo di saldo o prolungare il prestito di un'altra stagione: qualora il tutto dovesse andare a buon fine, verrebbe realizzato il desiderio del tedesco di restare a Torino e tentare il riscatto, altrimenti Howedes tornerà mestamente allo Schalke dopo una stagione ricca d'infortuni e povera di soddisfazioni personali.