Cristiano Ronaldo-Juventus, siamo ormai alle fasi decisive della trattativa: in settimana dovrebbe esserci un nuovo vertice per definire il passaggio del portoghese alla Juventus, dopo che il weekend non ha portato le novità attese dalla società bianconera e dai suoi tifosi. La Juventus è convinta di poter chiudere l'operazione sfruttando la clausola ribassata a 100mln qualche mese fa e ha già l'accordo per garantire un quadriennale da 30mln annui a CR7, ma in Spagna regna lo stallo: il Real, per liberare Cristiano, gli chiede di indire una conferenza stampa per annunciare pubblicamente la volontà di andarsene e liberare da ogni responsabilità la presidenza e Florentino Perez, il portoghese e il suo entourage fanno spallucce e si godono le vacanze. La sensazione è che si arriverà alla rottura traumatica, con un addio senza particolari tributi da parte del Madrid, e che un ruolo chiave verrà giocato da Jorge Mendes, agente e plenipotenziario del portoghese.
La Juventus ha infatti dato il mandato a trattare col Real Madrid proprio a Mendes, che dovrà presentarsi a Madrid per parlare col braccio destro di Perez e per chiudere definitivamente col Real Madrid: sarà Mendes a dover convincere il Real a non chiedere più di 100mln, dimenticandosi della clausola da 1 miliardo di euro e delle richieste di Florentino Perez, che vorrebbe ricavare 150mln per poi investirli tutti su Hazard. Insomma, serviranno diplomazia e bisturi, anche perchè Jorge Mendes ha tutto l'interesse a portare Cristiano Ronaldo a Torino: la Juventus gli ha promesso una commissione di 25mln circa dall'affare, e i tempi stringono. La sensazione è che, se si andrà oltre metà mese, la Juventus potrebbe anche mollare il colpo: per inserire al meglio CR7 servirà averlo in rosa quanto prima, anche perchè lo stile di gioco bianconero cambierebbe parecchio col suo arrivo, e i bianconeri vogliono accelerare. La Juventus sferrerà l'attacco decisivo tra venerdì e sabato, e spera di chiudere nel weekend e far sostenere le visite a Cristiano Ronaldo all'inizio della settimana seguente. A quel punto scatterebbe il piano per i nuovi sponsor e per i nuovi ricavi, e intanto Cristiano ha già fatto la prima mossa ''italiana'': sarà testimonial dell'AVIS di Bellano, in provincia di Lecco. Da sempre CR7 dona il sangue e non si è fatto tatuaggi per continuare a poterlo fare, e ora sarà testimonial anche dei donatori di sangue italiani.