A un anno dalla scomparsa di Davide Astori la Fiorentina torna a Udine dove, nonostante una partita giocata per lunghi tratti in attacco, non va oltre l'1-1. Sono anzi i padroni di casa a portarsi in vantaggio al 55' con il difensore Strygers Larsen che punisce un errato disimpegno della retroguardia viola. La squadra di Pioli reagisce subito e trova il pari dieci minuti dopo con un perfetto diagonale dal limite di Edmilson. La Fiorentina poi ci prova fino alla fine, soprattutto con lo scatenato Federico Chiesa, ma trova sulla sua sua strada un Musso in giornata di grazia che imedisce ai viola di conquistare una vittoria importante, da dedicare ovviamente ad Astori, che gli avrebbe permesso di agganciare al sesto posto la Sampdoria. Punto prezioso invece per la squdra di Nicola che sale a 19 punti e "rosicchia" così un punto al Bologna, terzultimo in classifica, che stasera a San Siro affronterà l'Inter. Prossimo impegno per i friulani il Torino in trasferta.
Dopo una fase iniziale di studio tra le due squadre, la prima nitida occasione per sbloccare il risultato capita all’11’ sui piedi dell’argentino De Paul che, dopo aver saltato Milenkovic, in area non inquadra la porta e calcia di poco a lato. Al 25’ ci prova Chiesa in velocità ma il suo diagonale viene deviato in scivolata da Ekong. Sugli sviluppi del corner colpo di testa di Pezzella che però non angola e Musso di pugni riesce a respingere. La Fiorentina, dopo la clamorosa vittoria di Coppa Italia per 7-1 contro la Roma, fatica a trovare spazi a causa della perfetta disposizione in campo degli undici di Davide Nicola. Sono anzi i padroni di casa a sfiorare il vantaggio al 40’ con un tiro di Pussetto che salta Veretout ma calcia sull’esterno della rete.
SECONDO TEMPO – Pioli all’intervallo sostituisce Mirallas con Simeone che si piazza al centro dell’attacco. Sono però i friulani a portarsi in vantaggio al 10’ con il terzino Stryger Larsen che in scivolata insacca da posizione ravvicinata una conclusione di Pussetto deviata dalla difesa. Immediata la reazione viola che al 20’ trova il pareggio con un diagonale rasoterra dal limite di Fernandes. Alla mezz’ora doppio tentativo di Chiesa: sul primo si oppone con i pugni Musso, sulla ribattuta la conclusione al volo dell’attaccante viola termina di poco a lato. Chiesa ci prova ancora al 37’ ma il suo colpo di testa su cross di Muriel termina sopra la traversa. Nicola si gioca la carta Lasagna a 10’ dal triplice fischio. Nel recupero la Fiorentina ci prova ancora con u colpo di testa ravvicinato di Ceccherini ma Musso è ancora insuperabile e salva la porta friulana.