La Juventus di Massimiliano Allegri fa bottino pieno anche nell'anticipo della terza giornata di Serie A, la prima dopo la sosta: allo Stadium Chievo battuto 3-0 grazie all'autogol di Hetemaj al 17' ed ai gol argentini di Higuain al 58' e Dybala all'83'. L'ingresso del numero 10 vivacizza una Juve troppo paga del minimo vantaggio, contro un Chievo che ci ha provato, soprattutto con Birsa da lontano, ma non è mai riuscito a costruire nitide palle-gol.
La vittoria bianconera porta le firme di Miralem Pjanic, nettamente il migliore per un'ora: il bosniaco genera i primi due gol e impegna Sorrentino dalla distanza. Poi il testimone passa a Paulo Dybala, che illumina la manovra bianconera, e segna il suo nono gol stagionale. In ombra Douglas Costa, ancora fuori dagli schemi, e Asamoah, che perde il duello con Cacciatore. Nel Chievo bene Birsa e Radovanovic, mentre la coppia d'attacco Pucciarelli-Inglese non punge.
Allegri fa ampio turnover, e ne viene fuori una Juve compatta ma priva di inventiva. Deve ricorre a Dybala per rendere il gioco meno prevedibile. Maran schiera un Chievo solido, che prova a giocarsela ma senza i mezzi necessari per fermare la qualità bianconera. Gara tranquilla per Fabbri, che si limita a estrarre tre cartellini, tutti giusti, ed a fischiare il minimo indispensabile.
Articolo a cura di Vittorio Felugo