Ci pensa Simone Perrotta a tenere vivi i sogni Champions della Roma. Nell'anticipo dell'ora di pranzo della 34esima giornata i giallorossi hanno battuto 1-0 il Chievo grazie alla rete del centrocampista dopo appena 4'. La formazione di Montella colleziona palle gol a grappoli, grazie soprattutto ad un Totti ispiratissimo che manca però l'aggancio a Roberto Baggio nella classifica dei bomber di sempre in serie A. Sconfitta meritata per il Chievo, poco propositivo e tutt'altro che perfetto in fase difensiva: la squadra di Pioli non può ancora considerarsi salva.
Primo tempo subito segnato dal vantaggio giallorosso: al 4' palla filtrante di Totti per De Rossi tenuto in gioco da Guana, assist di prima per Perrotta che di destro fulmina Sorrentino su un rigore in movimento. Il Chievo sembra in difficoltà e la Roma prova ad approfittarne: a cavallo del 15' i giallorossi hanno due grosse opportunità ma Vucinic le fallisce entrambe. Su due assist del capitano, prima spara addosso a Sorrentino, poi calcia alto da buona posizione solo sul secondo palo. I clivensi si fanno vedere con un'azione personale di Costant e Doni deve rifugiarsi in angolo per salvare sul gran tiro del francese. Poi ci provano Totti e Menez ma i loro tiri dal limite sono innocui. Nel finale due palle gol a testa: ancora Vucinic mette a lato in diagonale mentre è super la chiusura di Perrotta su Moscardelli, pronto a deviare il rete il cross basso di Pellissier.
La ripresa inizia con il Chievo in grande spolvero che inchioda la Roma nella propria area e prova il forcing che produca il pareggio. La chance migliore arriva al 53' con il giovane colombiano Uribe che però, liberato in area a tu per tu con Doni, calcia a lato. In realtà è solo un fuoco di paglia per il Chievo perchè poi la Roma riprende in mano la gara e domina fino alla fine. Al 58' Menez va via in slalom, calcia dal limite ma il palo salva Sorrentino. Al 63' il bolide di Totti viene respinto da Sorrentino mentre poco dopo il Chievo si salva su una doppia conclusione della Roma su cui ci mette lo zampino anche la traversa. Nel finale Juan mette clamorosamente a lato di testa mentre al 90', sull'ennesimo lancio illuminante di Totti, Brighi calcia fuori davanti a Sorrentino.