Il Napoli batte 3-1 il Parma al Tardini e sale a quota 56 punti. Accorcia sulle milanesi e consolida così il terzo posto. Brutta sconfitta per i gialloblù che restano invischiati in piena zona retrocessione a 29 punti.
Moduli speculari per i due tecnici che schierano un 3-4-2-1. Marino manda in panchina Giovinco e Crespo e sceglie in attacco la coppia Bojinov-Palladino. In difesa deve fare a meno degli squalificati Paletta e Gobbi, al loro posto Modesto e Zaccardo. Anche Mazzarri, in tribuna per squalifica, deve rivoluzionare la difesa, a causa degli squalificati Aronica e Dossena. Così giocano Victor Ruiz e Santacroce. Dopo i tre turni di stop in attacco torna Lavezzi, che affianca Hamsik e Cavani. Partenza sprint dei ducali, con Palladino che fa capire subito al pubblico del Tardini che sarà la sua serata. Al 2' capita sui suoi piedi la prima grande occasione del match. Di poco a lato il suo diagonale. Un minuto dopo è ancora Palladino a sfiorare il gol. Stavolta è De Sanctis a superarsi e a respingere la conclusione da fuori area dell'attaccante. All'8 si sveglia il Napoli e lo fa con “el matador” Cavani. Bravo Valiani a deviare in corner una conclusione ravvicinata dell'uruguaiano. La fase centrale del primo tempo è molto spezzettata a seguito dei numerosi falli. Al 29' arriva il gol del vantaggio per il Parma con Palladino. Corner battuto da Galloppa, respinta di testa di Cavani e al volo con una gran girata l'attaccante sigla il suo terzo gol stagionale. Il Napoli non ci sta e si butta in avanti per cercare il pareggio. Al 35' bel colpo di testa di Maggio, che anticipa Modesto sul cross di Zuniga, ma non riesce a piazzarla. Nel finale di tempo, prima Lucarelli con una chiusura decisiva su Cavani e poi Dzemaili che salva sul palo una conclusione ravvicinata del “matador” salvano il risultato.
A inizio ripresa continua la pressione a centrocampo del Parma, che sembra stare meglio fisicamente. Ma nel giro di pochi minuti il match si ribalta. Grande giocata di Lavezzi, che supera Galloppa e regala un bellissimo assist per Hamsik, che in posizione di netto fuorigioco, insacca da due passi. Un po' indeciso Mirante sulla parata. Passano cinque minuti e il Napoli raddoppia. Hamsik libera al limite dell'area Lavezzi, che lasciato colpevolmente solo si incunea in area di rigore e batte Mirante. Sesto gol in campionato per il Pocho. Un minuto dopo arriva il terzo colpo del ko per il Parma. Galloppa viene espulso per una bruttissima entrata a gamba tesa su Hamsik. Rosso diretto per lui. Marino prova a giocarsi le sue chance e mette Crespo al posto di uno spento Bojinov. Ma con l'uomo in meno i ducali soffrono in fase difensiva. Al 62' rasoiata di Lavezzi dal limite dell'area e palla fuori non di molto. Marino si gioca il tutto per tutto e mette Giovinco per Candreva. Formazione spregiudicata per i padroni di casa che si buttano in avanti, ma subiscono ripetuti contropiedi dei partenopei. Al 70' Mirante tiene viva la gara con una grande respinta sulla conclusione ravvicinata di Zuniga. Ma il Parma non molla e al 73' va vicino al pareggio con Giovinco che su punizione impegna De Sanctis. Il Napoli sembra non voler chiudere la partita e all'82' con Cavani sbaglia il gol del 3-1. Cinque minuti dopo, complice una clamorosa disattenzione della difesa gialloblù, Maggio in scivolata trova il terzo gol e chiude il match.