La Lazio vince e torna a sognare l'Europa. La formazione biancoceleste batte all'Olimpico l'Atalanta e si porta a sette punti dal sesto posto occupato dal Milan: nel posticipo della 29a giornata all'Olimpico finisce 2-0 grazie ai primi gol in campionato di Miroslav Klose in questa stagione. Orobici in piena crisi: non vincono da ben 14 gare.
Reja ritrova Pinilla e Gomez e li lancia entrambi dal 1', qualche cambio anche in difesa. Ampio turnover per Pioli, soprattutto tra difesa e a centrocampo: in attacco c'è Klose. Il match è equilibrato fin dai primi minuti, le migliori chance nel primo tempo sono di marca orobica: all'11' sugli sviluppi di una punizione Pinilla fa la sponda per Paletta che però viene contrastato dalla retroguardia biancoceleste. Al 16' l'ex attaccante del Cagliari è ancora rifinitore e manda D'Alessandro a tu per tu con Marchetti ma l'esterno colpisce il palo a portiere battuto. Nel finale opportunità potenziale per la squadra di Pioli: Kishna arriva sul fondo, mette al centro e Paletta in area piccola mette in angolo.
La ripresa inizia col ritmo spezzettato, un episodio cambia il match: al 67' il neoentrato Keita inventa per l'incursione di Mauri, Sportiello esce a valanga lasciando pallone a Klose e porta sguarnita. Il tedesco non sbaglia e si sblocca in campionato. L'Atalanta reagisce e sfiora il pari con Cigarini che calcia a fil di palo qualche istante più tardi. Nel finale i biancocelesti gestiscono possesso palla e risultato senza soffrire: nel recupero c'è spazio per il raddoppio firmato ancora da Klose su assist di Felipe Anderson su azione da contropiede.
Finisce 2-0: nonostante il turnover la Lazio vince e torna a sperare per l'Europa. Domenica prossima c'è lo scontro diretto a San Siro contro il Milan (il sesto posto varrà l'Europa League se i rossoneri non vincono la Coppa Italia), ma ora testa a giovedì per la squadra di Pioli per conquistare i quarti di Europa League all'Olimpico contro lo Sparta Praga. Atalanta in piena crisi: la prossima sfida, col Bologna, sarà fondamentale per Reja, prima della sosta per le Nazionali.