Serie A: Lazio-Cagliari 4-2, le pagelle

Pubblicato il 3 novembre 2014 alle 23:49:55
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Lazio-Cagliari: cronaca, pagelle e tabellino

Le pagelle di Lazio-Cagliari, terminata 4-2.

LAZIO


Marchetti 6.5 Sui gol subiti non può nulla: si supera due volte sulle conclusioni di Ibarbo.
Pereirinha 5.5 Discreto in fase di copertura, praticamente nullo in fase offensiva. E' un po' arrugginito e si vede. Si deve ritrovare.
Braafheid 6.5 Peccato per lo sfortunato autogol: gioca un'ottima prova, vincendo il duello con Ibarbo. Pedina preziosa, più che un'alternativa.
Ciani 6 Gara di sostanza: compie un paio di ottime chiusure, dimostrandosi sempre puntuale sulle diagonali. Mezzo voto in meno perchè si fa bruciare da Benedetti sul gol di Joao Pedro.
De Vrij 6 Buona prestazione, senza sbavature: gioca bene di testa e in anticipo. Quel giallo ingenuo preso a fine primo tempo nel limita l'esplosività.
Candreva 7 Una spina nel fianco del Cagliari: Murru non lo vede mai. Un'infinità di palloni al centro e l'assist finale per Ederson. Di un altro livello.
Ederson 6.5 Si presenta con un doppio passo piuttosto goffo, quindi firma il gol che chiude il match. Non poteva chiedere di più al rientro in campo.
Biglia 6 In cabina di regia è meno efficace del solito: gioca a ritmi bassi, le accelerazioni non partono mai da lui. Se la cava comunque facendo girare bene la sfera.
Parolo 6.5 Fa il lavoro sporco, ma lo fa nel migliore dei modi: tanta corsa, sempre al servizio dei compagni. Prova un paio di inserimenti, senza fortuna.
Onazi s.v. In campo negli ultimi minuti.
Lulic 6.5 Due assist e un primo tempo da incorniciare: nella ripresa cala vistosamente. Sbaglia un gol clamoroso, quello che avrebbe chiuso in anticipo la gara.
Mauri 6 Il gol e poco altro: al momento giusto nel posto giusto, ma poi si perde, senza riuscire a concretizzare al meglio.
Djordjevic 5.5 Mezz'ora buona per lui, ma rimane piuttosto in ombra: era la serata di Klose, non ha voluto rubargli la scena.
Klose 7.5 Il ritorno da protagonista: due gol che sembrano semplici per un campione come lui. Eterno.

All. Pioli 6.5 La Lazio corre a cento all'ora nel primo tempo: c'è ancora qualcosa da registrare in difesa, ma la fose offensiva è uno splendore.

CAGLIARI

Cragno 5.5 Non ha colpe specifiche sui gol subiti, ma non arriva nessuna giocata di rilievo e con i piedi appare insicuro.
Balzano 5.5 Dentro per Pisano, quando il Cagliari deve rimontare. Si vede poco, ma il cambio di marcia non deve arrivare da lui.
Pisano 5.5 Assente quando Lulic si inserisce: partita difficile per lui, fino al cambio.
Ceppitelli 5 Qualche buona chiusura, ma qualche svarione di troppo: serata da dimenticare.
Rossettini 6 Il migliore del pacchetto difensivo: soffre ma se la cava come meglio può.
Murru 5 Ha l'occasione di mettersi in mostra, ma dalle sue parti c'è Candreva, l'avversario più difficile da affrontare. Non lo ferma praticamente mai.
Benedetti 6 Zeman perde 3-1 e inserisce due difensori: uno firma l'assist per Joao Pedro.
Ekdal 5.5 In fase di inserimento è pressapoco nullo, tanta confusione in mezzo al campo. Solo qualche spunto in fase di impostazione e poco altro.
Cossu 5.5 Corre, sgomita ma combina davvero poco. Entra nell'azione del gol che riapre il match, ma da uno come lui ci si aspetta di più.
Conti 5.5 La verve è la solita, grande agonismo: però soffre la dinamicità degli avversari. In ogni caso non sfigura davanti a Biglia.
Joao Pedro 6.5 Entra e segna, difficile chiedergli di più: girata da rapace dell'area di rigore.
Crisetig 6 Si salva perchè è il più attivo dei suoi: prova a creare qualcosa, a farsi vedere, ma trova poca collaborazione nei compagni.
Ibarbo 5.5 6,5 per il match, 4,5 per il rosso che lascia in dieci il Cagliari nel suo momento migliore: è l'anima dei sardi, nonostante di fronte a se abbia un ottimo Braafheid.
Sau 5 Non la vede praticamente mai: due palle gol costruitegli dai compagni, le spreca. I momenti d'oro sono lontani.

All. Zeman 5.5 Il suo gioco questa sera non paga: pessimo primo tempo del Cagliari. All'intervallo fa il lavaggio del cervello ai suoi, ma non basta. E quando deve rimontare inserisce due difensori.