La Lazio riparte dalle sue certezze: i gol di Ciro Immobile. Dopo la sconfitta nel derby e la delusione di Francoforte in Europa League i biancocelesti battono 1-0 la Fiorentina, giunta all’Olimpico con i gradi di terza forza del campionato e sorpassata in classifica grazie alla zampata del suo bomber nel primo tempo. Per la Viola il rendimento fuori casa continua a essere un problema: quattro i ko su quattro trasferte, seppur con avversarie come Inter, Napoli e Sampdoria oltre alla Lazio.
I biancocelesti partono subito aggressivi: Parolo al primo minuto conclude di poco a lato. Tre minuti dopo la replica della Viola: Pjaca ci prova ma Radu, recuperato dopo cinque gare, chiude in corner. La Lazio cerca con più insistenza la rete ma al 27’ rischia grosso. Svarione di Wallace che regala il pallone in area a Benassi, Strakosha ci mette una pezza. Gli ospiti ci provano di nuovo ma il portiere dei laziali è attento su Simeone. Al 36’ il gol: Immobile piazza la zampata su corner di Leiva smistato in area dalla zuccata di Radu e sfata il tabù: si tratta della prima rete ai toscani in nove partite. Sul finale di primo tempo Lafont smanaccia una punizione di Leiva, la palla arriva a Caicedo ma il portiere francese riesce a rimediare.
La ripresa si riapre con Fernades al posto di Benassi tra i viola, mentre Inzaghi rimpiazza Caicedo con Correa al 7’. Tre minuti dopo Biraghi impensierisce Strakosha, che poco dopo vede passare sopra la traversa un tiro di Milenkovic. La Lazio si abbassa e prova a colpire in ripartenza: su una di queste Vitor Hugo si fa ammonire su Correa. Pioli insiste nella ricerca del pareggio. Strakosha salva su Chiesa al 39’ e poi Radu chiude su Sottil, subentrato a Pjaca. Ancora una volta il numero uno albanese salva Inzaghi sul tentativo di Eysseric. Acerbi salva su Fernandes e regala i tre punti a Inzaghi, tirandolo fuori dai guai.