Le pagelle di Lazio-Fiorentina, terminata 2-4.
LAZIO
Marchetti 5.5 Il portiere biancoceleste non ha evidenti responsabilità sui gol subiti.
Konko 5.5 Buoni spunti in fase d'attacco ma cede il passo in maniera clamorosa nelle coperture difensive.
Bisevac 5 Una difesa macchiata da troppe sbavature.
Gentiletti 5.5 Grintoso ma con qualche leggerezza che compromette inesorabilmente la sufficienza.
Candreva 5 In serata decisamente no, prova qualcosina ma senza la consueta determinazione. Al 67' Inzaghi se ne avvede e gli preferisce Felipe Anderson.
Cataldi 6 Un'oretta di gioco ordinario e senza grandi gesti. Al 60' viene rilevato da Milinkovic-Savic. Impiegato.
Parolo 4.5 Non lo si vede praticamente mai. Ectoplasma.
Onazi 5 Passeggia in mezzo al campo senza apparire mai ben convinto sul da farsi. All'85' cede spazio a Mauri. Spaesato. Felipe Anderson 6 In campo dal 67' al posto di Candreva. Una scarsa mezz'oretta ma giocata con voglia ed iniziativa.
Lulic 7 Al 3' firma il gol del temporaneo vantaggio laziale. Nella ripresa si procura anche il rigore poi realizzato da Klose. Più attaccante che difensore.
Milinkovic-Savic 6 In campo dal 60' al posto di Cataldi. Il suo ingresso dona ai laziali maggior verve in fase offensiva.
Mauri s.v. In campo solo dall'85' al posto di Onazi. Non giudicabile.
Keita 6.5 Propulsivo ed incisivo. Spinge con forza e tiene in apprensione costante la retroguardia viola. Peccato solo per quel pizzico di precisione in più che gli è mancata.
Klose 7 Evidentemente emozionato, il glaciale bomber tedesco saluta il pubblico laziale con il suo ultimo gol su rigore al 74'. Ciao Miro, grazie.
All. Inzaghi 5 Parte col piede giusto ma poi crolla sotto le brucianti sferzate viola. Se ne riparlerà la prossima stagione, Lotito permettendo.
FIORENTINA
Lezzerini 6.5 Fatti salvi il gol di Lulic e di Klose su rigore, para tutto il parabile ed anche qualcosa di più.
Astori 6 Difende con umiltà e decisione, senza lasciarsi mai andare ad inutili leziosismi. Concreto.
Roncaglia 6.5 In campo dal 29' al posto di Alonso. Attento e disciplinato in fase di copertura.
Rodriguez 6 Il fallo da rigore su Lulic è l'unica macchia ad una prestazione invece nel complesso ampiamente sufficiente. Alonso 6 Solo un'onesta mezz'oretta di gioco prima dell'infortunio che al 29' lo costringe ad uscire sostituito da Roncaglia. Tomovic 6 Con un Keita in gran spolvero non ha vita facile ma riesce comunque a reggere bene l'urto.
Tino Costa s.v. In campo solo dall'80' al posto di Vecino. Non giudicabile.
Fernandez 6 Non particolarmente in luce, appare solo a sprazzi ma il suo contributo è comunque sempre sostanziale.
Vecino 7.5 Grazie al dono dell'ubiquità appare in ogni parte del campo. Protagonista assoluto del match in cui firma una bella doppietta.
Badelj 6.5 Detta il ritmo del gioco in avanti e si rende utile anche in fase di contenimento. Utilissimo tuttofare.
Tello 7 Dona grande impulso alla manovra offensiva viola confezionando l'assist per il gol di Bernardeschi e realizzando anche quello del momentaneo 3-1 viola. All'84' esce in favore di Kalinic.
Bernardeschi 7 Assist e gol a coronamento di una gara giocata sempre con voglia ed a ritmo elevato.
Zarate 5.5 La voglia non gli manca ma la precisione e la continuità però sì. Il ritorno all'Olimpico da avversario gioca un brutto scherzetto alla punta argentina.
Kalinic s.v. In campo solo dall'84' al posto di Tello. Non giudicabile.
All. Sousa 6.5 Subito sotto di un gol, i suoi trovano la forza di ribaltare con decisione il risultato e portare a casa l'ultima vittoria stagionale. Con l'Europa League già conquistata da tempo, la stagione è nel complesso positiva.