Rivivi le emozioni di Lazio-Inter: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Lazio-Inter, vinta 2-1 dai nerazzurri
LAZIO
Berisha 7 Entra ed è subito protagonista, neutralizzando il destro di Icardi dal dischetto. Sul sinistro vincente di Hernanes non può molto, ma è ancora reattivo nel finale, quando nega il gol del 3-1 a Brozovic
Marchetti 6 Attento sulle conclusioni di Palacio e Guarin nel primo tempo, si fa forse sorprendere dal sinistro di Hernanes che vale il pareggio ma ha anche davanti Medel che gli copre la visuale e gli vale il cartellino giallo per proteste. Nella ripresa si ritrova a tu per tu con Icardi e tocca sul piede l'attaccante. Inevitabile il cartellino rosso e il rigore
Basta 6 Le espulsioni di Mauricio e Marchetti limitano e non poco il suo raggio offensivo. Pensa soprattutto a proteggere la sua zona, cercando solo nel finale qualche incursione davanti
Braafheid 5.5 Entra in campo dopo l'espulsione di Mauricio ma l'Inter affonda soprattutto dal suo lato. Non sempre pronto, deve ricorrere al fallo in più di una circostanza
Ciani 5.5 Ci mette soprattutto il fisico ma quando l'Inter sale di tono fatica a reggere l'urto
Mauricio 5 Partenza relativamente tranquilla poi quando l'Inter cresce va in affanno. Prima concede un'occasione d'oro ad Icardi poi si fa beffare da Palacio e rimedia un rosso forse troppo esagerato
Radu 6 Parte come esterno sinistro, passa al centro dopo l'espulsione di Mauricio e gioca una prestazione grintosa, anche se sull'inserimento vincente di Hernanes non è dove dovrebbe essere
Candreva 7 Partita tutto cuore, e non solo per il gol che sblocca il risultato. Svaria sul fronte offensivo, crea occasioni e ci prova anche da fuori, giocando l'arma della ripartenza quando i suoi, in nove, sono tutti chiusi nella propria metà campo. Esce al 77', stremato e tra gli applausi
Biglia 6 Non al meglio fisicamente ma sempre nel vivo del gioco biancoceleste, pur frenato dalla gara di contenimento a cui è costretta la Lazio per gran parte dell'incontro
Parolo 6.5 Lucida interdizione a centrocampo e solito senso dell'inserimento nel primo tempo, quando sfiora il gol in due occasioni. Nella ripresa soffre il forcing nerazzurro ma come sempre è l'ultimo ad arrendersi
Felipe Anderson 6 Partenza super, con scatti brucianti, slalom e l'assist preciso per il gol del vantaggio di Candreva. Quando la Lazio resta in dieci il raggio d'azione biancoceleste ne risente e il brasiliano fatica a trovare gli spazi e le energie per ripartire
Mauri 6 Partecipa all'avvio arrembante della Lazio, muovendosi nel tridente alle spalle della prima punta ed entrando nell'azione che per poco non permette a Parolo di raddoppiare. La sua partita però termina dopo 28 minuti, con la Lazio in dieci
Keita s.v. Sostituisce nel finale uno stremato Candreva e giostra da prima punta, in attesa di occasioni che non arrivano
Klose 5.5 Riferimento offensivo del gioco laziale, tiene sempre in allarme la retroguardia nerazzurra ma con la Lazio in dieci i rifornimenti arrivano con il contagocce. Ha l'occasione di riportare avanti i suoi ma si vede bloccare la conclusione da un super intervento di Handanovic, poco prima di lasciare il campo per permettere l'ingresso di Berisha
Allenatore
Pioli 6 La sconfitta pesa nella corsa al secondo posto ma la partita biancoceleste merita comunque applausi per la grinta con cui ha cercato di portare a casa un risultato positivo nonostante la doppia inferiorità numerica. Premiata all'inizio la scelta di schierare una Lazio iper-offensiva poi il rosso a Mauricio ha scombinato le carte. Sfortunato, più che colpevole
INTER
Handanovic 6.5 Incolpevole sul piatto destro di Candreva che sblocca subito il risultato, si supera sul destro a colpo sicuro di Parolo e ancora di più su Klose, ad inizio ripresa. Un intervento decisivo, con l'Inter che poco dopo si ritrova sul dischetto con Icardi e poi trova il gol di Hernanes che vale i tre punti
Ranocchia 6.5 Un paio di chiusure puntuali e, soprattutto, l'intervento in tuffo che nega a Parolo il gol del 2-0 e tiene i suoi in partita
D'Ambrosio 5.5 Avvio da incubo, con le incursioni di Felipe Anderson e Candreva che infiammano la sua corsia. Si riprende con il passare dei minuti ma non riesce mai a far valere la sua presenza in campo, fino al cambio
Juan Jesus 6 Non a suo agio come esterno sinistro, e si vede. Prova a blindare la sua zona, quando spinge sulla fascia ci mette cuore più che testa
Vidic 6.5 Attento nelle chiusure, quando la Lazio prova a riaffacciarsi in avanti, dopo lo sbandamento nel primo quarto d'ora
Nagatomo 6 Entra nel pieno del forcing nerazzurro. Ci mette grinta e ordine, anche se dal suo lato non nascono particolari pericoli, ma rimedia anche un cartellino giallo
Hernanes 7.5 Aveva pianto al momento di lasciare Roma in direzione Milano. Oggi fa piangere i tifosi biancocelesti con una doppietta che gela la corsa al secondo posto della Lazio. Lucido tra le linee, bravo a dialogare con i compagni, chirurgico su punizione e freddo nel chiudere di sinistro l'inserimento che vale tre punti. Mancherà contro la Juventus, ma al momento solo una squalifica può toglierlo dall'undici titolare di Mancini
Guarin 6 Male in avvio, quando la Lazio attacca da ogni parte. Cresce con il passare dei minuti e va anche vicino al gol prima dell'intervallo, con Marchetti che para il suo destro a giro su punizione. Nella stessa occasione accusa il problema muscolare che lo estromette dalla gara
Medel 6 Svolge egregiamente senza strafare il suo compito di interdizione, lasciando ad altri il compito di inventare
Brozovic s.v. In campo negli ultimi minuti, ha anche l'occasione per entrare nel tabellino ma Berisha si oppone al suo destro
Kovacic 6 Mancini gli chiede di prendere in mano il gioco nerazzurro, il giovane talento croato sta ancora studiando per portare a termine il compito. Da trequartista ad interno di centrocampo, si accende a tratti ma quando lo fa l'Inter diventa pericolosa. Suo infatti il suggerimento illuminante per Palacio che porta al rosso di Mauricio
Podolski 5.5 Entra nell'intervallo ma della sua gara non resta una impressione particolarmente positiva. Un paio di scambi con i compagni in una trequarti piuttosto affollata, una conclusione clamorosamente mancata dal limite e poco altro
Icardi 5 Maurito tradisce all'Olimpico. Nel primo tempo fallisce una occasione invitante sparando alto un assist magico di Hernanes, nel secondo tempo si procura il rigore ma poi si fa ipnotizzare da Berisha che ha vita facile nel deviare il suo destro debole. Per sua fortuna arrivano i tre punti, avrà modo di rifarsi nelle prossime tre gare
Palacio 6 Tanto movimento sul fronte d'attacco, pagato forse con la scarsa lucidità al momento della conclusione. Il movimento, condito dal tacco, che permette ad Hernanes di inserirsi e battere Berisha è comunque da applausi
Allenatore
Mancini 6.5 Il calcio è fatto di episodi, e questa sera la dea bendata è sicuramente dalla parte dei nerazzurri. Il salvataggio di Ranocchia e il rosso a Mauricio che porta al pari di Hernanes sono le fotografie di una partita che cambia improvvisamente verso. Il rigore fallito con due uomini in più fa pensare all'ennesima occasione sprecata, poi Hernanes mette ancora la firma e consolida le ambizioni di un posto in Europa. Sabato c'è la Juventus, arriveranno altri tre punti?