Rivivi le emozioni di Lazio-Juventus: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Lazio-Juventus, terminata 0-2
LAZIO
Marchetti 5.5 Gelato in avvio dal tocco sfortunato di Gentiletti, non è prontissimo sul sinistro da fuori di Dybala, anche se in parte coperto. Paradossalmente non deve compiere altri interventi nel corso della gara
Basta 5 Inconsistente in fase di spinta, Alex Sandro lo supera con preoccupante regolarità
Mauricio 5 Sempre in affanno nel duello con Mandzukic. Soffre la fisicità del croato e deve ricorrere regolarmente al fallo per evitare guai peggiori
Gentiletti 4.5 Che sia una serata negativa lo si capisce subito: nel primo quarto d'ora colleziona autogol e cartellino giallo. Non affonda perchè la Juventus risparmia energie dopo il doppio vantaggio ma non offre certo la sensazione di sicurezza
Radu 5.5 Rischia il rosso quando allarga il braccio per fermare Lichtsteiner, anche se lo svizzero ha una reazione decisamente esagerata. Per il resto soffre quando la Juventus spinge dal suo lato anche se è uno dei pochi a provare la controffensiva, reclamando anche un rigore
Candreva 5 Una conclusione debole dal limite e poco altro nei 45' minuti trascorsi sul terreno di gioco
Biglia 5.5 Dovrebbe mettere ordine nel gioco laziale ma i ritmi sono troppo lenti e prevedibili per creare problemi al muro difensivo di Allegri
Parolo 5.5 Prova a tamponare con spirito di abnegazione, si ritrova spesso a rincorrere e ne fa le spese rimediando un giallo nella ripresa
Felipe Anderson 6 Entra ad inizio ripresa e prova ad accendere una Lazio troppo abulica per creare problemi alla Juventus. Un paio di tocchi raffinati, dispersi però nel deserto biancoceleste dell'Olimpico
Milinkovic-Savic 5 Si muove confusamente alle spalle di Klose senza trovare il tempo dell'inserimento. Potrebbe sfruttare meglio un tacco di Felipe Anderson nella ripresa ma non è serata
Matri 5.5 In campo negli ultimi venti minuti, in uno spregiudicato 4-2-4. Un fuorigioco e poco altro sul campo dove ha firmato la Coppa Italia bianconera qualche mese fa
Keita 5.5 Prova a rompere gli schemi, muovendosi su tutto il fronte d'attacco, ma non incide
Klose 5.5 Gira a vuoto per lunghi tratti della gara, infrangendosi regolarmente sul muro eretto davanti a Buffon. Meglio nella ripresa quando, oltre ad una conclusione sottomisura, è anche generoso in fase di ripiegamento
Kishna 4.5 Tocca forse uno o due palloni nel primo tempo prima di restare meritatamente negli spogliatoi
Pioli 5 I numeri certificano la crisi della Lazio, con un solo punto raccolto nelle ultime sei partite. Le assenze sono tante e inevitabilmente pesano, non bastano gli spunti di Felipe Anderson e Keita dopo l'intervallo. Panchina inevitabilmente in bilico, anche se la rosa - e soprattutto la difesa - non sono forse all'altezza di una classifica migliore
JUVENTUS
Buffon 6 Un paio di parate su conclusioni da fuori a testimonianza di una serata decisamente tranquilla
Barzagli 6 Alcune sbavature nel primo tempo, inusuali per il difensore toscano. Passare dal suo lato resta comunque impresa non facile
Chiellini 7 Prestazione autorevole, in crescita. Grintoso e puntuale negli interventi, sale di tono quando la Lazio alza il baricentro, non si tira indietro anche quando rischia su un scontro aereo
Bonucci 6.5 La Lazio ci prova soprattutto da lontano, si fa valere in anticipo quando la sfera arriva a Klose
Alex Sandro 7 L'azione che porta al tocco sfortunato di Gentiletti nasce da un suo affondo, a conferma di uno stato di forma e di fiducia in netta crescita. Nel primo tempo spinge tanto e bene, meno nella ripresa ma la sua esplosività nella corsa è un'arma preziosa nella rincorsa ai piani alti della classifica
Evra 6 Entra per Asamoah e deve impegnarsi per contenere la verve di Keita, rimediando anche un giallo
Lichtsteiner 6.5 Il sottofondo di fischi del suo ex stadio non lo condiziona. Regala un paio di incursioni sul binario di destra, esagerando forse nella reazione quando Radu allarga un braccio per fermarlo
Marchisio 6.5 Garantisce ordine a centrocampo e cerca anche il bersaglio con un destro da fuori
Cuadrado s.v. In campo negli ultimi dieci minuti, con la partita ormai quasi in archivio
Asamoah 6.5 Ritorna dal primo minuto e si conferma pedina valida nella rosa di Allegri. Sempre efficace in interdizione, dialoga bene con Alex Sandro quando c'è spazio per ripartire
Sturaro 6.5 Replica la buona prova di Palermo assicurando pressing e ripartenze al centrocampo bianconero
Morata s.v. Per lo spagnolo, protagonista nella scorsa stagione, solo uno scampolo di gara. Arriverà anche il suo turno, al momento Mandzukic e Dybala danno ampie garanzie ad Allegri
Mandzukic 7 Non entra nel tabellino dei marcatori ma si fa apprezzare ancora una volta per il notevole lavoro oscuro su tutto il fronte d'attacco, particolare non trascurabile se si pensa al suo palmares. L'intesa con Dybala sembra affinarsi, i gol arriveranno
Dybala 7.5 La rincorsa della Juventus ai primi posti della classifica ha ben impresso il suo nome. Tecnica sopraffina, partecipa attivamente all'azione che sblocca il risultato poi costruisce in proprio la magia che vale il 2-0, settimo centro in campionato. A contorno diverse ripartenze e la sensazione che Allegri, in questo momento, non possa fare a meno di lui
Allegri 7 Quinto successo consecutivo, terza gara senza subire gol. La Juventus consolida la rimonta verso i piani alti della classifica, sfruttando al meglio episodi favorevoli e giocate dei singoli. La fiducia a Dybala viene ripagata, dovrà essere bravo a tenere alto il morale di Morata per il resto della stagione. Se a Siviglia conquisterà il primo posto del girone la fine 2015 sarà sicuramente meno drammatica di quanto si potesse immaginare a settembre