Guarda i gol e gli highlights di Lazio-Juventus
Rivivi le emozioni di Lazio-Juventus: cronaca, pagelle e tabellino
Prova di forza della Juventus, che all'Olimpico schianta la Lazio 3-0: i bianconeri ripartono alla grande dopo la sosta, offrendo una prestazione d'alto livello. Apre Pogba a metà primo tempo, raddoppia Tevez in avvio di ripresa, chiude ancora il francese a meno di mezz'ora dal termine. Gli uomini di Allegri salgono a quota 31, spedendo di nuovo la Roma (vincente nel pomeriggio sul campo dell'Atalanta) a -3 in classifica.
Pioli scegli Klose e non Djordjevic, rilanciando Keita dal primo minuto. Llorente vince il ballottaggio con Morata: nel 4-3-1-2 di Allegri Pereyra va dietro le punte, con Padoin schierato come terzino sinistro. L'avvio è di marca biancoceleste: pressing a tutto campo, soprattuto su Pirlo, squadra aggressiva e concentrata. Candreva può far male dal limite ma non è preciso. La Juve però non sta a guardare: al 24' Pirlo innesca il contropiede azionando Tevez, l'Apache trova splendidamente Pogba al centro e il francese fa sembrare facile quello che diventa il tiro dello 0-1. Cinque minuti più tardi l'asso transalpino regala spettacolo: controllo e colpo a girare da posizione defilata, palla che si schianta sul palo alla sinistra di Marchetti. Lazio graziata: i bianconeri girano a mille.
La ripresa si apre con lo stesso copione: al 55' la Juve spinge e trova il raddoppio. Marchisio manda a vuoto Cana e serve Tevez: l'Apache controlla e tira col destro per il suo nono centro, che significa capocannoniere in solitaria. Pioli toglie Klose e Keita per Djordjevic e Felipe Anderson, Candreva ci prova dalla distanza: ma c'è troppa Juve in campo. Con tre tocchi i bianconeri calano il tris al 64': Pirlo per Pereyra, che con naturalezza trova Pogba a centroarea. Finta col destro e tocco di sinistro: Marchetti nuovamente battuto. Non c'è storia: Padoin viene espulso per doppio giallo (dubbio il secondo) ma il match è ormai in archivio. Fanno festa i cinquemila juventini a Roma: nel prossimo turno ci sarà il derby col Torino, mentre la Lazio cercherè di ripartire da Verona, sponda Chievo.