Ancora una volta gli ultimi minuti sono fatali al Milan di Gattuso. All’Olimpico finisce 1-1: Correa toglie dalle mani rossonere una vittoria vitale in chiave Champions segnando un gran gol al 93’. Un risultato che sta stretto ai ragazzi di Inzaghi, praticamente sempre nella metà campo avversaria ma imprecisi al momento di convertire in gol la loro grande mole di gioco. I rossoneri giocano una partita solida e concentrata in difesa, colpiscono un palo con Calhanoglu e colpiscono con Kessie. Ma alla fine si fanno soffiare la vittoria da Correa.
Lazio più manovriera, Milan pronto a chiudere e ripartire. Il primo tempo si svolge così, anche se la occasione più clamorosa è il palo di Calhanoglu al 16’: il turco raccoglie un cross dalla destra di Suso, calcia a colpo sicuro a Strakosha battuto, la palla termina sul palo. Dall’altro lato del campo le incursioni di Parolo e il movimento di Immobile mettono alla prova la difesa rossonera, che quando non riesce a chiudere viene graziata dall’imprecisione delle giocate biancocelesti. Al 27’ Immobile sarebbe precisissimo a servire Milinkovic per il vantaggio Lazio ma è in fuorigioco e Banti annulla tutto. Nel finale bravissimo Donnarumma a chiudere su Immobile.
La ripresa riprende sullo stesso copione: Lazio avanti e Milan chiuso in difesa. Alla manovra dei ragazzi di Inzaghi però manca sempre qualcosa per far male ai rossoneri: dopo un’ora di partita su 16 conclusioni tentate appena 2 sono finite nello specchio della porta. Inzaghi allora cambia: Luis Alberto e Milinkovic Savic out, dentro Lukaku sulla sinistra e Correa sulla trequarti. Al 71’ grande occasione per la Lazio: Wallace colpisce a botta sicura su cross di Badelj ma Donnarumma fa il miracolo. Il gol sfiorato sveglia i rossoneri che si rifanno vedere dalle parti di Strakosha al 75’: ottima percussione di Kessie, Calhanoglu però si incarta e perde l’attimo buono per colpire. È solo il prequel della rete rossonera, che arriva al 77’: Suso lancia Calabria, che serve a rimorchio Kessie, il tiro è deviato fatalmente da Wallace e Strakosha è battuto. Inzaghi manda in campo anche Caicedo per Radu e lancia l’assalto finale al fortino di Gattuso: la reazione dei suoi è rabbiosa ma poco lucida. I laziali chiudono il Milan nella sua trequarti ma Donnarumma rischia solo su una percussione di Immobile, su cui è bravo a chiudere sul suo palo. Sembra finita ma uno degli ultimi palloni della partita arriva sulla coscia di Correa, che addomestica e fa passare sotto una selva di gambe il rasoterra del pareggio. Esplode l’Olimpico, rosica il Milan: l’appuntamento con il quarto posto è rinviato ancora una volta.