Rivivi le emozioni di Lazio-Pescara: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Lazio-Pescara, terminata 2-0.
LAZIO
Marchetti 6 Serata estremamente tranquilla: deve compiere solo un paio di uscite alte, nulla di più.
Dias 6 Non deve sudare troppo per contenere gli avanti del Pescara: riesce ad addormentarsi nella ripresa su Caraglio, poi recupera.
Radu 7 Un gol da cineteca, il primo in Serie A: poi prende coraggio e gioca un'ottima gara.
Konko s.v. In campo per cinque minuti, poi si fa male.
Gonzalez 6 Solita prova di grande dinamicità, però sbaglia qualche passaggio di troppo. Nel secondo tempo esce lievemente acciaccato.
Candreva 6.5 Altra buona prova: ha coraggio e fiato, corre a tutto campo, prova ad inventare e a calciare a rete. Pedina fondamentale.
Pereirinha 6 Entra per Konko dopo cinque minuti: inzia spaesato, poi si riprende. Buone chiusure e qualche errore di troppo nell'impostare.
Ledesma 6.5 Il solito direttore d'orchestra: fa girare la squadra e sullo 0-0 sfiora il gol da centrocampo con una punizione a sorpresa.
Hernanes 6 Prestazione senza infamia e senza lode: ci mette venti minuti ad accendersi, poi entra in partita con un gran destro. Gioca a scartamento ridotto, forse preservandosi per il Milan.
Ederson s.v. Nove minuti per lui, a gara conclusa. Ingiudicabile.
Cana 6.5 Meglio del compagno di reparto: ottima gara, sempre precisa e attenta e senza sbavature. Pedina importante.
Onazi 6 Entra per rallentare la gara: lo fa, senza mettere in campo grande verve ma gestendo la sfera.
Lulic 6.5 Sforna l'assist per Radu, poi si inventa una magia che vale il 2-0: nella ripresa sparisce, ma il suo l'ha fatto.
Floccari 6 Si presenta con una rovesciata spettacolare di poco fuori: poi cala, ma riesce a tenere alta la squadra. Spreca un'occasione nella ripresa.
Petkovic 6 La Lazio torna alla vittoria dopo più di un mese e si riprende il terzo posto scavalcando le due milanesi: ben fatto. Ora lo attende l'esame Milan, a San Siro.
PESCARA
Pelizzoli 6 Schierato a sorpresa al posto di Perin, non può nulla contro le bordate di Radu e Lulic: salva su Floccari nella ripresa.
Balzano 5 Pochi cross e praticamente tutti senza costrutto: serata difficile.
Bocchetti 5.5 I gol arrivano dalla distanza: gara senza particolari lacune ma senza grosse chiusure da ricordare.
Zauri 5 Il grande ex dell'incontro non si fa rimpiangere: abulico, non riesce a combinare nulla di buono.
Capuano 6 Floccari oggi è in serata tranquilla, lui gli concede poco.
Cosic 5.5 Prestazione sufficiente in difesa, ma quando si tratta di far ripartire l'azione è meglio rivolgersi altrove.
Bjarnason 6 Si muove molto, soprattutto nel primo tempo: tenta di combinare qualcosa, ottiene poco, ma almeno ci prova.
Cascione 6.5 Il migliore dei suoi: non si arrende mai, fino al cambio. Finisce con i crampi: in mezzo tanta corsa, prova la conclusione ed è l'unico a sembrare davvero vivo.
Rizzo 5.5 Tenta di sopperire alle lacune del centrocampo con una buona corsa, ma non basta.
Abbruscato 5 Evanescente. Tenta il cross un paio di volte poi scompare nell'anonimato. Non pervenuto.
Caprari 6 Entra e prova a mettere in campo qualche guizzo: poi annega nell'anonimato.
Sculli s.v. Una manciata di minuti. Senza voto.
Celik 5 Parte con grande voglia, ma si spegne presto e non combina nulla di buono.
Caraglio 5.5 Solo uno spunto, approfittando dello svarione di Dias: poi si fa recuperare. Troppo poco.
Bergodi 5.5 Il Pescara parte bene, poi al gol di Radu si scioglie come neve al sole. Nessuna reazione ai gol laziali: la sua squadra va sotto e non si risveglia più.