L'uscita dal campo in lacrime, il ko dopo neppure un quarto d'ora di gara e la paura di veder concludere lì la stagione: Ciro Immobile non ha certamente vissuto una domenica facile, dato che la sfida contro il suo ''vecchio'' Torino si è trasformata ben presto in un mezzo incubo. L'attaccante campano, 41 gol in stagione tra Serie A (29 in 32 match), Europa League (8 in 9 sfide), Coppa Italia (2) e Supercoppa Italiana (2) e una media di una rete ogni 89', si era fermato e tutto lasciava presagire a un lungo stop, ma ora arrivano notizie rassicuranti dai primi esami strumentali.
La punta della Lazio, stando a quanto riporta Sky Sport, si è vista diagnosticare una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra: questo tipo di infortuni solitamente viene smaltito in una ventina di giorni, ma l'intenzione dell'attaccante e della Lazio è quella di provare a forzare i tempi per consentirgli di scendere in campo nell'ultima giornata di campionato e nella sfida contro l'Inter del 20 maggio prossimo, che verosimilmente sarà lo spareggio per la qualificazione in Champions League. Immobile, che domani sosterrà ulteriori esami per essere certo al 100% di questa diagnosi, salterà dunque sicuramente le sfide contro l'Atalanta e il Crotone, e poi si vedrà: se la Lazio arriverà allo scontro diretto contro i nerazzurri col rischio di uscire dalla Champions League in caso di sconfitta, verrà rischiato, altrimenti potrebbe essere preservato e rientrare direttamente nelle due amichevoli della nuova Italia (targata Roberto Mancini?). Ciro si ritroverà dunque a tifare per i compagni dalla tribuna, e vedremo come andrà la Lazio senza il suo attaccante: sin qui, nei sei match con Immobile out per infortuni o squalifiche, i biancocelesti hanno conquistato due vittorie, due pareggi e due sconfitte.