Nella Lazio, in settimana, è esploso il caso Felipe Anderson, protagonista di una lite con il tecnico Simone Inzaghi. A commentare l'accaduto a pochi minuti dalla sfida dei biancocelesti con il Napoli, anticipo valido per la ventiquattresima giornata di Serie A, la quinta del girone di ritorno del massimo campionato, è stato Igli Tare, direttore sportivo del club capitolino. "Intanto chiarisco che il giocatore non ci ha chiesto di essere ceduto. La cosa importante è che tutti i giocatori capiscano che il gruppo conta più del singolo. Felipe Anderson è un ragazzo d'oro e un giocatore con grandissime qualità, ma deve crescere sotto molti altri punti di vista per diventare un calciatore importante per la squadra".
Dopo l'episodio, il giocatore non si è allenato con il gruppo, e ora il rischio è che il brasiliano venga messo fuori rosa. Le parole di Tare, insomma, non sembrano allontanare definitivamente questa ipotesi: "Io e Peruzzi abbiamo parlato con lui, e spero che adesso lui abbia capito - continua il direttore sportivo del club biancoceleste - perché lui è una risorsa per noi. Per raggiungere i nostri obiettivi abbiamo bisogno che tutti remino dalla stessa parte. Questa è una regola ben chiara all'interno dello spogliatoio".