Rivivi le emozioni di Lazio-Udinese: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Lazio-Udinese, terminata 3-0
LAZIO
Marchetti 6 Ordinaria amministrazione per uno dei portieri più forti del nostro campionato. Ma su una punizione di Di Natale si distrae e rischia di combinare la frittata.
Biava 7 La solita prestazione autoritaria, ricca di esperienza. Biava è uno dei pochi elementi di cui questa Lazio non può proprio fare a meno.
Cavanda 7 Konko se ne faccia una ragione: se il ragazzo di Luanda continua a giocare in questo modo, il posto in fascia diventa suo. Emblema della sua gara è la sgroppata al novantesimo con cui mette Lulic in condizioni di segnare.
Ciani 6.5 Prova di tutta tranquillità per il francese arrivato in estate dal Bordeaux. Nella ripresa fa a sportellate con Ranegie e a momenti ci rimette il capoccione.
Radu 6 Torna tra i titolari dopo parecchio tempo e si limita a fare il compitino, montando un'attenta guadria su Pereyra.
Gonzalez 7.5 Sblocca la gara con un fendente mancino che s'insacca all'incrocio. Per il resto la solita quantità industriale di corsa e palloni recuperati.
Candreva 6.5 In partenza sembra un'iradiddio, brucia la sua corsia e tenta conclusioni da ovunque. Cala col passare del tempo, ma averne di esterni del genere.
Ledesma 6 Partita dai due volti. Da un lato dirige l'orchestra con la solita maestria; dall'altro sbaglia il rigore e s'innervosisce troppo, rischiando più volte l'espulsione per gli interventi su Badu.
Hernanes 7 La punizione magistrale con cui chiude la partita vale da sola il voto. Lo accusano di essere discontinuo, ma vederlo giocare è uno spettacolo.
Ederson 5.5 Non è ancora riuscito a calarsi appieno negli schemi di Petkovic; è evidente la differenza di rendimento rispetto agli altri centrocampisti laziali.
Cana 5.5 Fa in tempo a farsi ammonire, unica cosa per cui si fa notare.
Lulic 6 In dieci minuti avrebbe anche l'opportunità di andare a bersaglio, Angella glielo impedisce.
Mauri 7.5 Altra prestazione da incorniciare: dispensa due assist col contagiri per Gonzalez e Klose e in pratica funge da apriscatole della partita.
Klose 7 Il minuto del timbro di giornata, stavolta, è il 31': freddezza glaciale nell'insaccare col piatto il servizio di Mauri. Poi una gara di sponde, lavoro e movimenti di qualità.
All. Petkovic 7 La sua Lazio continua a convincere. Non incanta, per l'amor del cielo, ma ha un gioco concreto e lineare che ben poche in Italia possono vantare. Il centrocampo biancoceleste è inferiore solo a quello della Juventus.
UDINESE
Brkic 6.5 Se un portiere para il rigore e poi subisce lo stesso tre reti significa che c'è qualcosa che non va. Le colpe non sono sue: migliore in campo per i friulani.
Coda 5 La sua grande capacità d'inserimento non giustifica le lacune in fase difensiva. Dalla sua parte si aprono buchi che il resto della retroguardia non riesce proprio a tappare.
Angella 5.5 Rileva l'infortunato Domizzi e soffre le pene dell'inferno come tutta la difesa friulana. Mica può sempre andare come contro il Chievo.
Danilo 5 Brutta giornata anche per il centrale brasiliano, ma del resto con Klose è difficile per chiunque.
Domizzi 6 Sfortunato, si fa male quasi subito e non può guidare la squadra verso la riscossa. Sarebbe stata dura anche per uno come lui.
Armero 5 Lontano parente dell'esterno che lo scorso anno aveva fatto innamorare mezza Serie A. La tecnica non è mai stata il suo forte, se non è supportato da buona condizione atletica si perde.
Heurtaux s.v. Pochi minuti, fa presenza.
Willians 4.5 Il peggiore insieme a Maicosuel. Ingenuità istintiva in occasione del calcio di rigore, poi non si riprende più.
Badu 6 Tanta corsa e la sensazione che se la squadra girasse lui diventerebbe davvero l'uomo in più. Per ora è uno dei pochi a salvarsi.
Allan 5 Si piazza in cabina di regia e non riesce a dare il là ad una azione che sia una. Ha bisogno di cambiare registro, altrimenti in Serie A è dura giocare.
Maicosuel 4.5 Un disastro. Non azzecca un passaggio, non una giocata degna di nota. Dovrebbe fungere da raccordo tra centrocampo e attacco, invece riesce solo a farsi ammonire al novantesimo: frustrazione evidente.
Pereyra 6 Qualcosina di buono sulla destra, di sicuro meglio di Armero sull'altra corsia. Ma deve crescere, può fare molto di più.
Di Natale 6.5 Coglie una traversa su calcio di punizione e, sempre su calcio piazzato, spinge Marchetti a rischiare una figuraccia. Verso la fine del primo tempo viene preso da comprensibile scoramento e chiede aiuto a Guidolin, che può far poco.
Ranegie 6 Fa a sportellate con Ciani per tutto il secondo tempo, ma non riesce ad influire granché sull'incontro.
All. Guidolin 5.5 Una pena vederlo distrutto, per l'ennesima volta, in conferenza stampa. Lui può poco: se non gli danno una punta seria da affiancare a Di Natale le cose difficilmente cambieranno.