Serie A: Lazio-Verona 5-2, le pagelle

Pubblicato il 12 febbraio 2016 alle 08:01:47
Categoria: Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Lazio-Verona, terminata 5-2

LAZIO

Marchetti 6 Nelle battute iniziali del match tiene inviolata la sua porta con un intervento felino e decisivo
Konko 6 Niente di straordinario, ma non sbaglia una diagonale e si fa sempre trovare pronto in fase d'appoggio
Mauricio 5.5 Con la sua fisicità tiene a bada Pazzini, ma ogni tanto rischia di finire fuori giri e forzare l'anticipo
Hoedt 5 Rischia un goffo autogol e si fa passare alle spalle Luca Toni in occasione del 3-2. Per poco stasera non finisce dietro la lavagna
Candreva 6.5 Preciso e freddo dal dischetto
Cataldi 7.5 Migliore in campo per distacco. Recupera palloni, serve due assist e dalla distanza centra sempre la porta
Biglia 6.5 L'argentino torna in cabina di regia e Lazio si rialza: sarà un caso? Noi crediamo proprio di no. Il fosforo che serviva alla manovra offensiva di Pioli
Felipe Anderson 6.5 fin dall'inizio il brasiliano è uno dei più in palla. Una buona prestazione impreziosita dal sesto gol in campionato
Lulic 6.5 Ancora una volta la duttilità del bosniaco è un elemento del quale Pioli non può fare a meno. Si procura il rigore del 5-2
Milinkovic-Savic 5 Il meno brillante del terzetto di centrocampo biancoceleste: mezzala, trequartista o seconda punta? Ancora alla ricerca della giusta collocazione in campo
Mauri 6.5 Galleggia tra le linee quasi da numero 10, e quando c'è da colpire l'avversario non trema. Occhio perchè sta riacquistando la forma migliore, e finora alla Lazio i suoi gol sono mancati
Matri 7 Un gol da vero centravanti per spaccare in due l'equilibrio e chiudere il primo tempo avanti. Nella ripresa serve anche a Felipe Anderson un cioccolatino da spingere in rete. Se solo non fosse così discontinuo..
Keita 7 Troppo facile per uno con la sua velocità entrare nella ripresa e sfruttare la maggior freschezza. A partita in corso è un'arma letale
Klose 6 Il tedesco è ancora a caccia della prima rete in campionato, per stasera si accontenta dell'assist del 4-2
All. Pioli 7 Premiato il coraggio di lasciare in panchina Candreva e Keita, anche se la sua Lazio qualcosa dietro concede sempre. Ora che la barra è dritta, a lui il compito di tenere il timone ben saldo

VERONA
Gollini 5 A parte le cinque reti incassate, non trasmette mai la sensazione di essere veramente sicuro
Pisano 5.5 Tanta corsa e sostanza, ma nel finale contro Keita non ne azzecca una
Helander 5 Fa fatica quando deve accorciare sugli attaccanti esterni biancocelesti
Gilberto 5 Il fallo da rigore ingenuo macchia una prestazione non proprio da buttare
Moras 6 Sempre in anticipo nei primi minuti, poi nella ripresa cola a picco con tutta la sua retroguardia
Ionita 5 Stavolta nel ruolo di frangiflutti il moldavo non convince appieno
Greco 6 Mezzo voto in più per la punizione magistrale con la quale va a segno.
Wszolek 6 Decisamente più incisivo di Jankovic, dal suo destro nasce anche l'assist per il gran gol di Toni che illude gli scaligeri
Romulo 5 Tanti minuti a disposizione, ma non lascia il segno
Jankovic 4.5 Il nulla più totale per oltre un tempo, infatti Delneri non ha dubbi su chi sacrificare al primo cambio utile
Pazzini 6 Gli capita una occasione e lui la sfrutta al meglio, ma Marchetti ha altri piani. Esce al 70' per far posto a un deludente Juanito Gomez
Juanito Gomez 5 Il brasiliano sfrutta male i minuti a disposizione
Toni 7 Impressionante la capacità con cui addomestica i lanci lunghi, tiene lontano l'avversario, e tante altre piccole cose. Il gol che segna stasera merita il podio dei più belli segnati quest'anno in Serie A
Fares 5 Riciclato nel ruolo di terzino sinistro da Delneri, l'algerino non fa bella figura contro Felipe Anderson ed esce dopo pochi minuti nel secondo tempo
All. Delneri 6 Per poco non riusciva a portare a casa una clamorosa rimonta, ma i troppi blackout difensivi dei suoi come al solito condizionano i match. Come per l'Inter domenica scorsa, anche all'Olimpico contro la Lazio