Ecco le pagelle di Sampdoria-Brescia
ARBITRAGGIO 6: Partita tenuta sotto controllo dal primo fino all’ultimo minuto. Complice il clima disteso tra le due squadre
SAMPDORIA 7: Il gioco latita, ma la fortuna no. Ed e così che la Sampdoria si è presa tre punti nello scontro-salvezza con il Brescia
Audero 6
Sul gol di Chancellor non poteva fare di più
Regini 6
Torregrossa lo fa ammattire per buona parte del match
Chabot 6
In calo rispetto alla prestazione contro il Milan. Merito, forse, di un Torregrossa bravo a non dare mai punti di riferimento agli avversari
Murru 6
Ammonito dopo 42’, tiene botta per tutto il match
Bereszynski 6
Gioca con attenzione ogni pallone. Esce dopo 84’
Murillo
Entra sul finire di gara (84’) con la partita in discesa (già 4-1 per la sua squadra)
Thorsby 6.5
Attento in difesa, intelligente in attacco. Se soltanto venisse liberato da compiti difensivi…
Vieira 6
L’ammonizione dopo 22’ non gli compromette la gara, giocata con attenzione. Esce dopo 81’
Ekdal SV (Senza Voto)
Entra a gara in corso (81’) con la partita in discesa (già 4-1 per la sua squadra)
Linetty 7
Di lui stupisce la tecnica e la velocità con la quale la esegue. Frizzante palla al piede. E che precisione al momento del gol! E che assist sulla rete di Jankto!
Jankto 7.5
Ha la palla dell’uno a uno poco dopo il vantaggio bresciano: conclusione a giro che esce di poco. Nessun problema: alla palla successiva (47’) porta avanti la Sampdoria con un tiro preciso e potente. È suo l’assist sul goal del definitivo K.O. di Caprari
Caprari 7
Entra a gara ampiamente decisa (3-1) per sfiduciare ulteriormente il Brescia. Ci riesce, perché pochi minuti segna il gol del definitivo K.O.
Gabbiadini 6
Il gol divorato contro il Milan (ipnotico Donnarumma) è poco più palese della rete mangiata contro il Brescia (20’, palla regalata dalla difesa e offerta con un tiro alle stelle da Manolo). Esce dopo 75’
Quagliarella 7
Il primo tiro della partita è il suo (7’, un colpo di testa che non impensierisce Joronen) così come sua è una delle palle gol nitide sprecate dalla Sampdoria (19’, ancora un colpo di testa in braccio al portiere bresciano). Sembrava aver perso lo smalto... Fino al 69’: rigore trasformato con freddezza e pallonetto realizzato con maestria (92’).
BRESCIA 6.5: Sbagliato condannare il Brescia per il risultato. Avrebbe meritato, ma… sappiamo tutti com’è il calcio
Joronen 6
Attento e freddo in molte conclusioni blucerchiate. Sui gol, di meglio, poteva fare ben poco
Mateju 5
Impreciso nel dare palla a Linetty (bravo a ribattere in rete il gol del momentaneo pareggio). Il classico esempio di quando si spazza senza spiazzare. Esce dopo 82’
Martella SV (Senza voto)
Entra sul finire di gara (82’) con il tabellone di gioco ben chiaro (e non solo perché luminoso: 4-1 per la Samp). Non ha le circostanze per emergere
Mangraviti 5
Partecipa passivamente (senza accorciare su Linetty) nell’azione del pareggio blucerchiato e regala il rigore del tre a uno blucerchiato (fallo di mano)
Sabelli 5.5
Si dedica esclusivamente alla fase difensiva. Osa poco
Chancellor 7
Sblocca il match di testa. Sui restanti gol blucerchiati non ha colpe
Ndoj 5
Entra (70’) a gara già compromessa (3-1). Non riesce a imporsi
Viviani 5.5
Classe 2000 al suo debutto da titolare (la 3° gara di stagione). Buona visione di gioco. Unico appunto: non accorcia in tempo su Linetty, bravo a ribattere in rete
Bisoli 5.5
L’ammonizione dopo neanche dieci minuti di gara non lo mette in difficoltà
Romulo 5.5
Non emerge nelle partite dove non c’è da fare legna ma giro palla
Spalek 6
Bravo, come Torregrossa e tutto il Brescia, a non dare punti di riferimento. Esce dopo 70’
Balotelli 5.5
Giochicchia, prova a farsi vedere, ma il vero lavoro in attacco lo fa il suo compagno di reparto Torregrossa. Azioni importanti soltanto un colpo di testa (49’) finito nelle braccia di Audero (oltre ad un gol annullato per fuorigioco di Torregrossa)
Torregrossa 6.5
Nel gol che sblocca il match c’è molto di suo: un assist-sponda che Chancellor deve soltanto appoggiare in rete. Tabellino a parte, è una mina vagante nei fianchi (e non) della Sampdoria.
Pagelle e articolo a cura di Giulio Zampini