L'Inter ritrova il sorriso dopo due sconfitte consecutive tra campionato e Champions. A San Siro, ultimamente palcoscenico di tragedie, i nerazzurri superano 2-0 la Fiorentina: un successo limpido, deciso dalle reti di Pazzini e Nagatomo a cavallo dell'intervallo.
Che la serata sarebbe andata male agli ospiti lo si immagina già nell'immediata vigilia: il forfait del genietto Jovetic si aggiunge alle assenze di Montolivo e Cerci. E infatti l'Inter domina dall'inizio alla fine. Coutinho è libero di agire tra le linee, l'accoppiata a destra Maicon-Faraoni funziona a meraviglia e i viola si limitano a difendersi. Boruc si salva sullo slalom del trequartista brasiliano al 31', ma capitola dieci minuti dopo: colpa della distrazione di Natali, beffato da Pazzini, che insacca con un tocco morbido.
Ad inizio ripresa l'Inter chiude la contesa. Pazzini fa filtrare per Nagatomo, che sfonda centralmente. Incomprensione tra i difensori viola, Pasqual anticipa l'uscita di Boruc e calcia fortissimo addosso al giapponese. La palla carambola in rete ed è 2-0. La partita finisce lì e se il punteggio resta invariato fino al fischio finale è solo demerito dei nerazzurri: Muntari al 77' strozza il mancino da due passi a porta spalancata, Pazzini all'85' si fa ingolosire e tutto solo davanti a Boruc tenta un debole scavetto d'esterno.
I tre punti riportano l'Inter a galla, a quota 17. Fra tre giorni il recupero contro il Genoa potrebbe avvicinare i nerazzurri quantomeno alla zona Europa League. Molto male la Fiorentina, che conferma l'allergia da trasferta (2 punti in 7 partite).