Non si è fatta attendere neanche la risposta della Juventus. I bianconeri rischiano per un'ora, poi dilagano vincendo 4-1 contro la SPAL. Apre al 14' il gran gol di Bernardeschi, raddoppia 8 minuti dopo Dybala con una punizione all'incrocio. Al 34', la zampata di Paloschi in area riduce le distanze. Nella ripresa, gli ospiti si vedono annullare un gol, poi i bianconeri chiudono la partita in 5 minuti con le reti di Higuain e Cuadrado. Vittoria anche per la Roma all'Olimpico: basta un rigore di Perotti al 10' per piegare il Crotone. Il Milan riparte vincendo 4-1 al Bentegodi. Partita sbloccata al 36' da Suso, che 6 minuti dopo causa l'autogol di testa di Cesar. Nella ripresa, Calhanoglu trova in contropiede il tris. Birsa prova a riaprire la partita, ma Kalinic la chiude con l'esterno destro. Vince anche la Lazio: a Bologna, Milinkovic-Savic la sblocca, con Immobile che fallisce un rigore. Poi, fa tutto Lulic: pallonetto di testa a sorprendere la pessima uscita di Mirante, autogol nella ripresa a rimettere in gioco gli uomini di Donadoni, che non trovano il pareggio nel finale.
Terzo successo consecutivo per la Fiorentina di Stefano Pioli, che batte al Franchi 3-0 il Torino. Match aperto dal gol dell'ex Benassi al 29'. Nella ripresa, il classe '94 serve Simeone, che trova il 2-0. Il tris è di Babacar che, appena entrato, realizza un calcio di rigore causato da Barreca, espulso nell'occasione. Secondo ko di fila per Mihajlovic, che non vince da oltre un mese. Vincono di misura Udinese e Cagliari. Ai friulani basta il sinistro in area di Barak per battere il Sassuolo al Mapei Stadium. In Sardegna, succede di tutto: padroni di casa avanti al 9' con Faragò. Al quarto d'ora, Sau calcia alto un rigore. Finale rovente: Iemmello, dal dischetto, sembra regalare il primo, storico punto del Benevento in Serie A, ma Pavoletti, al 95', trova di testa il gol del 2-1 finale. Esordio sfortunato per De Zerbi: campani ancora a quota 0 dopo 10 giornate.