Rivivi le emozioni di Milan-Atalanta: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Milan-Atalanta, terminata 0-1
MILAN
Diego Lopez 5 Nemmeno lui è in gran giornata: sul gol non può nulla ma in precedenza è immobile sulla traversa di Denis e poi è in ritardo sul palo di Cigarini.
Rami 4.5 Perde palla e Denis lo grazia colpendo la traversa nel primo tempo: confuso e poco preciso anche in fase di costruzione.
Bonera 5 Inzaghi lo mette per dare supporto in fase difensiva: non rispetta lo fa e dopo mezz'ora si procura l'infortunio che determina il cambio.
Abate 5.5 Lotta e spinge sulla fascia destra ma manca nello spunto decisivo per andare sul fondo, ben contenuto da Del Grosso.
Armero 5 Con Pazzini nella ripresa sarebbero stati fondamentali i suoi cross, ma vanno sempre o in Curva o in una parte del campo in cui non ci sono i compagni.
Mexes 4.5 In apertura lascia concludere Denis nel cuore dell'area: conferma la pessima impressione iniziale andando spesso fuori posizione.
Bonaventura 6 L'unico a salvarsi: sembra su un altro pianeta rispetto ai compagni di reparto con cui gioca. Per la terza partita consecutiva cambia tre ruoli nella stessa partita.
Menez 4.5 Il Milan è legato a lui nella buona e nella cattiva sorte: è in giornata no e segna negativamente tutta la prestazione della squadra anche se è l'unico che quando prende palla può inventare qualcosa. Dal suo colpo di tacco sbagliato nasce l'1-0 di Denis.
De Jong 4 Si perde incredibilmente Denis sulla rete dell'Atalanta nonostante in partenza di azione lo veda a un metro da sè.
Montolivo 4 Uno dei problemi strutturali del Milan sta nel centrocampo, che non dà qualità: oltre ad essere lento sbaglia lanci e passaggi, e dà pochi aiuti anche in fase difensiva.
Cerci 4 Se non cambia l'applicazione non sarà mai funzionale a questa squadra: quando dà sovrapposizioni ad Abate deve sempre rientare sul mancino, perdendo un tempo di gioco. Troppo prevedibile: viene sostituito dopo un tempo.
Pazzini 5 Non è lucido sui pochi palloni giocabili nella ripresa
Niang 6 Qualche spunto nel finale, ma non cambia le sorti del match.
El Shaarawy 4.5 La sua partita si racchiude in uno spunto sulla sinistra a metà primo tempo.
Inzaghi 4.5 Il calendario di inizio 2015 era favorevole al Milan. Invece proprio sul più bello l'allenatore del Milan compie tutte le scelte sbagliate: De Jong e Montolivo camminano in campo, Rami e Mexes fanno sembrare Denis Cristiano Ronaldo. E Cerci, fortemente voluto, è già tra gli imputati: per non parlare della mancanza di gioco e le pochissime occasioni. Se non s'inverte la rotta la stagione sarà già fallimentare.
ATALANTA
Sportiello 5.5 Qualche uscita a vuoto per l'estremo difensore dell'Atalanta.
Del Grosso 7 Annulla Cerci nel primo tempo, non soffre eccessivamente Abate e Bonaventura nel secondo.
Zappacosta 6.5 Colantuono lo sceglie esterno alto a destra: sempre puntuale negli inserimenti.
Biava 5.5 Commette un'ingenuità a fine primo tempo quando fa fallo su Bonaventura al limite dell'area col rossonero spalle alla porta.
Stendardo 6.5 Qualche difficoiltà in apertura sui movimenti di Menez: col passare dei minuti prende le misure del francese e del neoentrato Pazzini.
Benalouane 6 Contiene per tutta la partita El Shaarawy.
Carmona 6.5 Domina sulla mediana: ennesima prestazione di livello per il secondo giocatore più utilizzato da Colantuono della rosa.
Baselli s.v. Colantuono gli concede qualche minuto nel finale di partita.
Cigarini 6 Dà i tempi di uscita all'Atalanta nel primo tempo e sfiora il raddoppio colpendo la base del palo.
D'alessandro 6 Velocità e qualche spunto nella mezz'ora finale
Maxi Moralez 7 Partecipa a ogni azione offensiva con giocate di qualità: fa l'assist per la rete di Denis che decide il match
Denis 7 Firma il colpo a San Siro: bene in tandem con Pinilla nonostante le caratteristiche simili dei due attaccanti.
Pinilla 6.5 Grande lotta sul fronte offensivo: non dà punti di riferimento alla coppia Mexes-Rami.
Bianchi 5.5 Manca l'occasione del 2-0 a dieci minuti dal termine.
All. Colantuono 7 Alla vigilia era stato messo in discussione: fa la sua partita contro un brutto Milan e strappa tre punti importanti per la classifica e l'obiettivo salvezza