San Siro si colora completamente di rossonero: nel posticipo della ventiduesima giornata di Serie A il Milan travolge con un perentorio 3-0 l'Inter, aggiudicandosi il derby. Alex spacca l'incontro nel primo tempo, quindi Bacca e Niang firmano il successo nella ripresa. Decisivo l'errore dal dischetto di Icardi sull'1-0, che centra il palo su rigore. La rincorsa dei ragazzi di Mihajlovic prende slancio: i 'cugini' distano ora cinque lunghezze, la zona Champions (Fiorentina terza in solitaria) sei. Crisi nera per la banda Mancini: un punto nelle ultime quattro gare interne.
Mihajlovic ripresenta il Milan delle ultime uscite: 4-4-2, con Bacca e Niang davanti, Honda largo a destra. Mancini invece cambia di nuovo: subito Eder al fianco di Jovetic (con Icardi in panchina), Perisic e Ljajic larghi sulle fase. Anche i terzini ruotano: ecco Juan Jesus, capitano, da una parte e il redivivo Santon dall'altra. Il match inizia col piglio giusto: ritmi alti, tanta intensità e due squadre che si affrontano a viso aperto come da parecchio non si vedeva nella stracittadina. Eder si fa subito vedere con un colpo di testa sballato da ottima posizione, a cui fa seguito una bella conclusione di Brozovic bloccata in due tempi da Donnarumma. L'Inter c'è, il Milan pure: si gioca sul serio a San Siro. Kucka è in versione monstre: fisicamente straripante spacca l'incontro con accelerazione poderose. Col passare dei minuti i rossoneri crescono, affidandosi allo slovacco e alla buona vena di Honda. E' il protagonista che non ti aspetti a sbloccare la gara: al 35' il giapponese crossa, Alex sovrasta di potenza Santon e trova l'incornata che fulmina Handanovic per l'1-0 con cui si va al riposo.
La ripresa inizia con un giallo: retropassaggio di Alex per Donnarumma che svirgola la sfera, ne esce un campanile su cui si avventa Eder, il portiere ritorna e smanaccia. Damato prima indica il dischetto poi torna sui suoi passi: Mancini esplode, facendosi cacciare per proteste. Il Meazza è una bolgia e il nervosismo aumenta, tanti falli e gioco spezzettato. L'ennesima prova sbiadita di Jovetic finisce al 64', per Icardi: dopo una manciata di minuti l'argentino prima sfiora il gol con un diagonale parato da Donnarumma, poi viene atterrato da Alex in area. E' il rigore che potrebbe far rinascere l'Inter, invece sarà l'episodio che affossa i nerazzurri: Icardi centra il palo dal dischetto, Perisic non trova la coordinazione sulla respinta. Il derby dell'Inter finisce qui: al 73' Niang si sveglia dal torpore, mette da parte le imprecisioni e confeziona un cioccolatino per Bacca. Il colombiano lo scarta come solo lui sa fare firmando l'undicesimo centro in A che significa 2-0 al 73'. Quattro minuti dopo ancora il francese, vicino al Leicester in settimana, timbra il 3-0: tripudio rossonero. Balotelli prende un giallo a tempo di record, ma non c'è spazio per polemiche. Il triplice fischio condanna i nerazzurri e spedisce in paradiso il Milan e Mihajlovic.