Serie A: il Napoli spaventa il Milan

Pubblicato il 15 aprile 2013 alle 08:00:40
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Rivivi le emozioni di Milan-Napoli: cronaca, pagelle e tabellino

Milan e Napoli regalano spettacolo ma devono accontentarsi di un punto a testa. Finisce 1-1 la supersfida di San Siro, in campo due formazioni che fanno di tutto fino all'ultimo per vincere ma non riescono ad abbattere l'avversaria. Vantaggio rossonero con Flamini al 30', Pandev firma l'aggancio al 33'. Nella ripresa non mancano le emozioni, a partire dall'espulsione dello stesso Flamini al 72', ma il risultato non cambia.

Primo tempo tambureggiante e ricco di emozioni. Il Milan, che lascia a sorpresa in panchina El Shaarawy per il redivivo Robinho, parte decisamente meglio e crea al 5' la prima vera palla gol della gara: tiro di Boateng deviato da Cannavaro su cui De Sanctis compie una gran parata, poi Pazzini non arriva per un soffio sulla respinta. Seguono 25 minuti di pressione rossonera con il Napoli che non soffre però particolarmente. Al 30' la fiammata che accende la gara: azione ben congeniata degli uomini di Allegri, la sfera arriva fuori area a Flamini che con un preciso interno sinistro mette all'angolino per l'1-0. Il Napoli non ci sta e reagisce subito nel migliore dei modi: azione che si sviluppa sulla sinistra, Hamsik serve un gran filtrante per Pandev che lasciato solo dalla difesa rossonera batte Abbiati a botta sicura. Al 43' l'occasione del raddoppio per i partenopei capita sul destro di Cavani, che riceve un lancio dalle retrovie, prova il pallonetto ma si fa ipnotizzare da Abbiati.

La ripresa riserva meno giocate brillanti, la stanchezza si fa sentire ma le emozioni non mancano di certo. Sono due scivolate di Zapata e Abate a salvare il Milan dalle discese di Cavani; ma è proprio una scivolata, stavolta di Flamini al 72', a lasciare i rossoneri in 10. Allegri non torna sui suoi passi e sceglie di inserire lo stesso El Shaarawy per Robinho, optando per un atteggiamento offensivo che sembra pagare. Ma nel finale il Napoli preme e, durante i minuti di recupero, sfiora la rete con un colpo di testa di Calaiò che accarezza il palo alla destra di Abbiati. Niente da fare: a San Siro è 1-1, la lotta per il secondo posto continuerà nelle prossime giornate.

E non solo al secondo posto deve guardare il Milan, che con il pareggio di stasera vede la Fiorentina avvicinarsi a meno 4 e tornare di prepotenza nella lotta per il terzo posto: le prossima sfide, a partire da quella dello Juventus Stadium, potranno risultare decisive. Per il Napoli è un punto importante e una prova di maturità: la sfida di domenica col Cagliari potrà ulteriormente saldare la seconda posizione degli uomini di Mazzarri.