Rivivi le emozioni di Milan-Napoli: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Milan-Napoli, terminata 2-0.
MILAN
Diego Lopez 6.5 Il suo stile è sgraziato, ma para sempre con efficacia: con lui la porta del Milan è al sicuro.
Rami 6.5 Molto bene in mezzo alla difesa: superarlo non è un'impresa semplice, poi nella ripresa si fa male ed esce sofferente.
Zapata 5.5 Entra a mezz'ora dalla fine, ma contro il suo omonimo Duvan Zapata fa fatica.
Bonera 6 Nessuna sbavatura nel ruolo di terzino destro: Mertens non è in serata, ma lui è bravo a vincere il duello.
Armero 6 Ha il merito di servire a Bonaventura l'assist che vale il 2-0: la sua è una partita di sofferenza, alterna buoni spunti a grossolani errori e nel primo tempo patisce Callejon.
Mexes 6 Ha il compito di tenere a bada Higuain: lavoro sporco per il francese, che però gioca bene anche se nel primo tempo sfiora l'autogol.
Poli 5.5 Non offre una prestazione di buon livello: si muove molto e cerca anche gli inserimenti, ma è troppo pasticcione e nel secondo tempo getta alle ortiche una buona palla gol.
Bonaventura 7.5 Altra prestazione sfavillante dell'ex Atalanta, sempre più faro di questo Milan: il gol è perfetto per precisione nell'inserimento e impatto con la palla, con i suoi movimenti mette spesso in difficoltà gli avversari.
Menez 8 Mostruoso: sul primo gol fa sembrare Koulibaly un giocatore over 40, ogni volta che tocca la palla il Napoli suda freddo e nel secondo tempo sfiora la doppietta con un numero da videogioco. Non contento, tiene palla e permette ai compagni di inserirsi in avanti: superlativo.
Honda 5.5 Qualche timido spunto sulla destra, ma contro un Napoli così altalenante potrebbe e dovrebbe fare di più.
Essien s.v. Pochi giri di lancette, a gara già chiusa.
De Jong 6 Schermo prezioso davanti alla difesa: lotta su tutti i palloni, bada alla sostanza più che alla forma.
Montolivo 6 Rientro incoraggiante del capitano rossonero: la condizione non è ancora quella dei giorni migliori, ma le prospettive sono incoraggianti.
Muntari s.v. Ultimo quarto d'ora per lui, senza spunti.
Allenatore: Inzaghi 6.5 Con un Menez così ispirato è tutto più facile, ma la squadra gioca bene e ha il merito di colpire il Napoli nei momenti giusti. La rincorsa al terzo posto continua.
NAPOLI
Rafael 6 Incolpevole sui due gol rossoneri, controlla la propria area piccola senza incertezze.
Ghoulam 5 Zero cross, zero spunti sulla sinistra: Honda non lo fa soffrire più di tanto, eppure l'algerino non se ne avvantaggia in alcun modo.
Mesto 5 Prende il posto di Maggio a destra: anche lui si fa sorprendere da Menez sul primo gol, poi cerca di salire per andare al cross ma non ci riesce mai.
Koulibaly 4 Imbarazzante: Menez lo ridicolizza spesso e volentieri, commette una quantità industriale di errori e risulta a furor di popolo il peggiore in campo. Perché il Napoli non interviene sul mercato per rinforzare il reparto arretrato?
Albiol 4.5 Lento e macchinoso, non dà sicurezza al pacchetto arretrato e soffre i tagli offensivi dei calciatori rossoneri. Dov'era sul 2-0 di Bonaventura?
Lopez 4.5 Il Napoli non può pensare di prendere il comando del centrocampo con un giocatore così avulso dalla manovra. Un Inler a mezzo servizio basta e avanza per giocare sempre.
Jorginho 4 Il Milan non ha un centrocampo di satanassi, lui dovrebbe essere il cervello che imposta l'azione ma non combina nulla.
De Guzman 5.5 Non è la serata giusta per mettere in mostra le proprie qualità, eppure si conferma un centrocampista di spessore.
Hamsik 5 Benitez lo manda in campo nella speranza di cambiare l'inerzia della partita: provaci ancora Rafa, Hamsik fluttua nel campo senza un'idea.
Gargano s.v. Pochi minuti per lui, ingiudicabile.
Mertens 5 Va a fiammate: non entra mai realmente in partita, gli spunti offensivi sono troppo pochi per meritare la sufficienza. Visto che il Napoli è ad un passo da Gabbiadini, dovrebbe giocarsi meglio queste possibilità.
Zapata 6 Il suo ingresso dà peso all'attacco del Napoli: si muove tanto, prova a dialogare con Higuain e nel finale impegna Diego Lopez con un bel colpo di testa.
Higuain 5.5 E' nervoso, vorrebbe distruggere il mondo ma i compagni lo servono poco e male. Parla troppo, ma ci mette la cattiveria e nel finale sfiora il gol con un paio di ottime conclusioni.
Callejon 5 Primo tempo di corsa e volontà, calcia in porta in più di un'occasione, poi nella ripresa entra nel negativismo napoletano e sparisce dal campo.
Allenatore: Benitez 4.5 Il Napoli punta al terzo posto, ma così non si va da nessuna parte: non serve a niente piallare la Roma con una partita splendida, se poi si buttano via punti con le piccole ma se soprattutto si affronta il Milan con questo atteggiamento. Serve più continuità, e una difesa meno flaccida.