Rivivi le emozioni di Milan-Roma: cronaca, pagelle e tabellino
Serie A: tutti i gol e gli highlights di giornata
Il Milan rialza la testa. Dopo tre sconfitte consecutive in campionato, i rossoneri battono 2-1 la Roma nel secondo posticipo della 35esima giornata. La squadra di Inzaghi vola sul 2-0 con le reti di Van Ginkel (40') e Destro (59'), alla Roma non basta la rete su rigore di Totti (73'). Stop pesante in chiave secondo posto per i giallorossi, che ora rischiano un nuovo sorpasso della Lazio, impegnata domenica contro l'Inter.
Moduli speculari per le due squadre, schierate entrambe con il 4-3-3. Inzaghi sceglie Destro al centro dell'attacco al posto di Menez con Honda e Bonaventura ad agire ai suoi lati; Garcia invece punta sul tridente Ibarbo-Doumbia-Gervinho e la velocità dell'ivoriano sembra subito dar ragione al tecnico francese. Dopo trenta secondi infatti l'ex esterno dell'Arsenal semina Alex ma sul suo cross teso trova la provvidenziale respinta di Paletta a liberare. Il Milan però è più vivo rispetto alle ultime uscite e al 13' solo un grande De Sanctis dice di no al sinistro di Honda su sponda aerea di Antonelli.
La Roma va ad un passo dal vantaggio al 17', quando il colpo di testa di Manolas su angolo di Pjanic si schianta sul palo prima che De Rossi, in precario equilibrio, tocchi la respinta sull'esterno della rete. Gervinho abbandona il campo alla mezzora per un problema muscolare, al suo posto Garcia sceglie Ljajic e non Iturbe. Ma il Milan gioca meglio e al 37' ancora De Sanctis compie un miracolo per deviare in angolo il colpo di testa di Bonaventura su cross di Van Ginkel. L'olandese è in palla ed è lui al minuto 40 a siglare la prima rete in rossonero, con un perfetto inserimento su assist dalla destra di un attivo Honda: stavolta De Sanctis non può nulla.
Anche la prima parte della seconda frazione è di stampo rossonero. Dopo un quarto d'ora privo di grosse emozioni, Destro al 59' sfrutta un cross di Honda leggermente deviato da Ibarbo per sovrastare Astori e incornare di testa il 2-0. Il Milan può dilagare in contropiede, ma Bonaventura calcia di potenza a lato dopo aver rubato il pallone a Florenzi al termine dell'ennesima galoppata di Honda. Poi Garcia inserisce Iturbe e Totti per Ibarbo e Pjanic e la gara cambia.
I giallorossi mettono sotto i padroni di casa e trovano il gol della speranza con un calcio di rigore del 'Pupone': al 71' De Jong interviene in ritardo sull'ex Verona in area, dal dischetto va il capitano che calcia male ma fa passare il pallone sotto il ginocchio di Diego Lopez. La Roma preme ma non crea significativi pericoli alla porta dello spagnolo, fatta eccezione per un sinistro secco di Iturbe che il portiere rossonero mette in angolo. Nel concitato finale Inzaghi si fa cacciare da Tagliavento per proteste, ma stavolta nemmeno il rosso può togliere il sorriso a Superpippo. Il Milan ci mette l'orgoglio e sale a 46 punti, la Roma invece fa un brutto passo falso e resta a 64: domani la Lazio può tentare un nuovo sorpasso al secondo posto battendo l'Inter.