La Sampdoria non è riuscita nello sgambetto al Milan, nell'anticpo della 33a giornata di serie A. Gli infortuni di Pato e Abbiati sembravano dei campanelli d'allarme ma la capolista di Massimiliano Allegri, trascinata da un superbo Clarence Seedorf, ha strappato tre punti d'oro. Dopo un primo tempo con poche emozioni, nella ripresa è stato solo Milan, che con le reti di Cassano e Robinho ha meritatamente allargato la forbice con i doriani, ora in piena crisi e con un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione.
Nel primo tempo la partita fatica a decollare, anche se è il Milan a partire forte. La squadra di Allegri tiene in mano il pallino del gioco, la Sampdoria è chiusa ma concede ai rossoneri tantissimi calci d'angolo, non sfruttati però. La prima occasione, se così si può chiamare, è per la Sampdoria, che al 16' con Tissone che con un colpo di testa costringe Abbiati alla parata. Al 20' ecco che il risultato si sblocca: Boateng si guadagna una punizione in posizione abbastanza defilata; Seedorf si incarica della battuta e sorprende Curci con una conclusione a pelo d'erba che si infila nell'angolino. Le altre cose da segnalare nella prima frazione sono gli infortuni in casa Milan: Abbiati e Pato, per problemi fisici, lasciano il posto ad Amelia e Cassano.
Nella ripresa il Milan esce trasformato dagli spogliatoi e riparte con uno spirito diverso. Al 50' Robinho spreca a tu per tu con Curci dopo un triangolo favoloso con Cassano. Tre minuti dopo, Curci respinge un missile di Zambrotta ma sulla palla vagante Volta ferma di mano l'incornata di Yepes, L'arbitro dà rigore e Cassano può festeggiare la paternità con la rete del 2-0. La gara finisce di fatto qui con la Samp che sparisce dal campo. E al 66' arriva il tris rossonero: assist illuminante del solito Seedorf per Cassano, pallonetto sull'uscita del portiere, leggera deviazione di Gastaldello che però non evita l'intervento di Robinho che incorna a porta vuota. Nel finale il Milan potrebbe dilagare ma Cassano e Robinho non trovano nuovamente l'appuntamento col gol.