E' un Palermo ammazza grandi. Settima vittoria in campionato contro le big. Stavolta al Barbera cade il Napoli per 2-1. Secondo ko di fila in trasferta per gli azzurri: non era mai successo quest'anno. Cavani apre le danze al 2' su rigore, Balzaretti e Bovo su rigore ribaltano la partita nel primo tempo tra il 38' e il 46'. Poi una ripresa con i rosanero spreconi. Il Palermo vola a quota 50, il Napoli resta a 65 e adesso è terzo.
È la prima di Cavani da ex a Palermo. Accanto a lui ci sono Hamsik e Mascara, al posto di Lavezzi. I rosanero hanno davanti solo Hernandez, supportato da Pastore e Ilicic. Pronti, via e il Napoli passa con un rigore del Matador al 2', concesso per un fallo di mano di Cassani in area. Gli azzurri fanno la partita all'inizio, ma Bovo sbaglia un gol incredibile al 12': puntata alle stelle da due passi. Mascara e Cavani spaventano Sirigu subito dopo. E Campagnaro, mani in area, fa imbestialire il Barbera al 19': per Damato non è rigore. Il Palermo ancora in avanti con un ispiratissimo Balzaretti, che prima si fa deviare un tiro, poi al 37' firma il pari con una girata di sinistro su assist di Cassani. Rossi si fa espellere al 40'. E al 46' ecco la sorpresa: Bovo dal dischetto segna il 2-1. Rigore netto per un fallo di Campagnaro su Migliaccio. Tutto da rifare per il Napoli.
La ripresa inizia nel segno dei palermitani: Balzaretti accarezza subito il palo alla destra di De Sanctis di testa. Intanto, Mazzarri boccia subito Maggio e mette Zuniga. Ancora, al 53' Hernandez fallisce il colpo del ko: palo colpito con il sinistro da due passi dopo una spettacolare progressione di Pastore sulla destra. Nel Napoli c'è spazio pure per Yebda e Lucarelli al posto di Pazienza e di Hamsik. L'attaccante ex Livorno si fa vedere con un colpo di testa parato da Sirigu. Al 70' Nocerino sbaglia tutto davanti a Campagnaro: ancora un contropiede sprecato dal Palermo. Poi Migliaccio spara sopra la traversa dal limite con il destro. Il Napoli si sveglia al 74' sull'asse Lucarelli-Cavani, ma Sirigu in uscita manda in angolo. A dieci dalla fine Pastore colpisce l'esterno della rete da ottima posizione e poco dopo Hernandez si fa stregare da De Sanctis due volte. Prima un tiro addosso, poi un errore a tu per tu. Nocerino fallisce ancora da metà campo con il portiere fuori porta. Ma alla fine i tre punti restano a Palermo.