Guarda i gol e gli highlights di Napoli-Atalanta
Impazzisce di gioia l'Atalanta che sbanca il San Paolo dopo quattordici anni di digiuno. Il Napoli perde in casa 1-3: apre le danze Bonaventura, pareggio immediato di Lavezzi, quindi nella ripresa c'è il crollo azzurro sotto i colpi di Bellini e Carmona. Sono 40 i punti della Dea, sempre più vicina alla salvezza. Per i ragazzi di Mazzari il terzo posto rimane a meno sei, ma vengono agganciati dall'Inter di Stramaccioni.
Mazzarri sceglie un Napoli a trazione anteriore: in campo Hamsik, Lavezzi, Pandev e Cavani. Colantuono manda in tribuna Cigarini e rilancia Bonaventura, al rientro dal primo minuto. In difesa c'è Bellini, che sostituisce lo squalificato Manfredini.
Al 10' è già Atalanta-gol: Maxi Moralez appare ispirato e inventa un filtrante per Bonaventura. Il numero dieci incrocia di destro e fulmina De Sanctis per lo 0-1. San Paolo ammutolito e match in salita: ci pensa dopo una manciata di secondi Lavezzi a raddrizzare la gara. Percussione centrale di Pandev che scarica per l'argentino, Consigli respinge malamente la prima conclusione dell'attaccante che alla seconda opportunità non sbaglia e sigla il suo nono gol stagionale. Cavani prova a raddoppiare: bomba su punizione ma Consigli è attento. Replica Denis, sempre su calcio da fermo: De Sanctis è chiamato al grande intervento. Si va al riposo sull'1-1.
I primi minuti sono di marca napoletana, ma Maxi Moralez, il migliore in campo, non smette di rendersi pericoloso ogni volta che tocca palla. Al 58' è Schelotto a pescare l'accorrente Bellini: controllo e gran tiro al volo che non lascia scampo a De Sanctis per l'1-2. Tira una brutta aria al San Paolo per i padroni di casa: al 68' arriva il tris, firmato da un bel destro da fuori area di Carmona. Napoli in tilt e Pandev commette una sciocchezza: calcetto da dietro all'imprendibile Moralez e rosso diretto. Ci sarebbe spazio anche per il poker nerazzurro di Bonaventura, negato solo dal palo alla sinistra di De Sanctis. Finisce in incubo per il Napoli, incapace di creare gioco e palle gol, perennemente in cerca dell'assetto tattico ottimale.