Serie A: Napoli-Carpi 1-0, le pagelle

Pubblicato il 7 febbraio 2016 alle 18:00:10
Categoria: Pagelle Serie A
Autore: Redazione Datasport.it

Le pagelle di Napoli-Carpi, terminata 1-0.

NAPOLI
Reina 6 Spettatore non pagante; nel primo tempo non sporca nemmeno i guanti. Nella ripresa è chiamato in causa di più ma poca roba.
Hysaj 6.5 Il terzino ritrova il campo e le sue scorribande sulla fascia destra sono un pericolo per la difesa emiliana. La sua spinta è decisiva.
Ghoulam 6 La sua spinta sulla corsia destra è importante per supportare le giocate di Callejon.
Koulibaly 7 E' uno dei migliori in campo. In fase difensiva è impeccabile e il rigore lo conquista sempre lui. Tuttofare.
Albiol 6 Come i compagni di reparto, gioca una partita attenta. Le incursioni del Carpi sono poche ma loro non si fanno mai sorprendere.
Hamsik 6 E' il perfetto metronomo del centrocampo partenopeo. Ogni azione passa dai suoi piedi. Oggi però non brilla come sa fare.
Allan 6.5 Il centrocampista è il perfetto raccordo tra la linea mediana e il tridente d'attacco. I suoi inserimenti senza palla sono sempre pericolosi.
Valdifiori 6 Il centrocampista gioca in maniera attenta la prima frazione di gioco. Nella ripresa si fa sentire anche con i muscoli.
El Kaddouri s.v. Il mister lo inserisce ad appena 5 minuti dalla fine.
Mertens 5.5 Il belga rileva Callejon ma non riesce a portare quella freschezza che servirebbe all'attacco.
Higuain 6.5 Con la sua 24esima rete in 24 gare si conferma uno degli attaccanti più forti in circolazione. Oggi riesce a gonfiare la rete del Carpi, unica formazione in Serie A cui non aveva mai segnato.
Callejon 6.5 E' sicuramente il più attivo del primo tempo; cerca la rete in tutte le maniere ma la porta oggi sembra stregata. Gonfia anche la rete ma Doveri annulla per fuorigioco. Sarri lo richiama in panchina dopo un'ora di gioco.
Insigne 6 Insieme a Higuain, nel primo tempo, non riesce a fare grandi cose. Nella ripresa alza il ritmo ma non trova mai la porta. Può fare di più.
Gabbiadini s.v. L'attaccante non riesce a combinare molto nei pochi minuti a disposizione.

All.: Sarri 6 La formazione non gioca una grande partita ma riesce a portare a casa l’ottava vittoria consecutiva. Il Napoli continua a mantenere la vetta.

CARPI
Belec 6 Un paio di parate sono decisive nel primo tempo. Nella ripresa cerca di farsi onore ma non può nulla sul rigore piazzato di Higuain.
Zaccardo 6 Prende il posto di Pasciuti dopo appena 15 minuti di gioco. Il difensore fa sentire la sua esperienza.
Daprelà 5 Il suo errore è decisivo; il fallo su Koulibaly è molto grossolano per un giocatore di Serie A.
Poli 5.5 Castori lo richiama in panchina dopo un'oretta di gioco. Il mister si aspettava di più da lui.
Letizia 6.5 L’esterno ritrova la fascia dopo l’uscita di Pasciuti; la sua spinta, nonostante oggi la partita sia più sul difensivo, è importante per le occasioni emiliane. E' probabilmente il migliore in campo tra i suoi.
Romagnoli 6 Il centrale gioca un primo tempo attento, riuscendo sempre a contrastare le azioni napoletane. Nella ripresa non cala l'attenzione ma le punte del Napoli sono troppo forti.
Sabelli 5.5 E' autore di una vistosa trattenuta in area su Callejon nel primo tempo; per sua fortuna, Doveri lascia giocare.
Pasciuti s.v. L'esterno è costretto a lasciare il campo per un infortunio dopo lo scontro con Insigne.
Crimi 5.5 Quando serve, il centrocampista si fa sentire negli scontri a metà campo. Il giallo che prende ne è una prova.
Bianco 5 L'espulsione cambia le sorti della gara; il centrocampista doveva essere più attento.
Martinho 6 L'esterno, quando può, si fa vedere in fascia, percorrendo la corsia sinistra avanti e indietro. Oggi però, la pressione partenopea, lo blocca spesso nella sua metà campo.
Lasagna 5.5 La punta cerca la porta in una paio di occasioni ma oggi, in attacco, arrivano troppi pochi palloni.
Mancosu 5.5 Come Lasagna è poco servito. La difesa del Napoli inoltre gioca una gara attenta non concedendo spazio.
Verdi s.v. Castori gli concede poco più di 10 minuti ma la punta ha bisogno di più spazio.

All.: Castori 6 Gli emiliani giocano la loro partita, cercando di sfruttare la velocità delle punte. Quando rimangono in 10, non possono fare grandi cose.