Serie A: il Napoli fa tris, Palermo al tappeto

Pubblicato il 8 gennaio 2012 alle 23:08:45
Categoria: Notizie di attualità
Autore: Redazione Datasport.it

Il Napoli affonda il Palermo. Finisce 1-3 al Barbera, sorride Mazzarri che con 27 punti in classifica si avvicina al terzo posto. Apre le marcature Pandev, al 35'. Al 54' Cavani segna un gol pazzesco e il tris lo serve Hamsik al 60'. Miccoli, un minuto prima del novantesimo, segna di testa il gol della bandiera.

Il Palermo parte bene e dopo due minuti la prima palla gol capita sui piedi di Budan ma De Sanctis dice no. Poi esce il Napoli e all'8' Cavani va vicinissimo al vantaggio con un colpo di testa che finisce fuori di poco. Nel giro di pochi minuti, Cavani ha ancora due palloni sulla testa ma sbaglia. Il Palermo è pericoloso in contropiede: al 24' Vazquez potrebbe impreziosire il suo esordio con il gol, ma manda inspiegabilmente alto da ottima posizione. Al 35', il Napoli passa: Gargano arriva sul fondo, mette in mezzo un pallone su cui Pandev stoppa, si gira liberandosi del suo marcatore e sigla il vantaggio partenopeo.

Mutti nel secondo tempo sbaglia completamente i cambi. Tira fuori Vazquez e Della Rocca per mandare in campo Alvarez e Acquah. E il Palermo smette di giocare. Al 54' Cavani segna un gol capolavoro: dal limite dell'area, fa partire un tiro bellissimo che si insacca alla sinistra di Benussi. Applausi anche dai tifosi di casa per l'ex di turno. I rosanero non fanno niente per reagire e al 60' Hamsik dribbla Benussi e sigla lo 0-3. Mutti assiste al crollo dei suoi impotente. Mazzarri butta nella mischia anche Chavez, Zuniga e Dzemaili ma per il Napoli è solo accademia. All'89' Miccoli, di testa, sorprende De Sanctis e rende meno amara la sconfitta.

Il Napoli espugna il Barbera dopo 43 anni - l'ultima vittoria risaliva al 16 marzo del 1969 - e vola a 27 punti, avvicinandosi alla zona Champions. Bortolo Mutti dovrà capire i motivi del crollo psicologico dei suoi, che incassano la seconda sconfitta di fila in casa e potranno rifarsi nel prossimo turno a Verona, contro il Chievo.