Terza sconfitta consecutiva per Gattuso da quando ha ereditato la panchina del Napoli. Chiesa nel primo tempo e Vlahovic nella ripresa regalano alla Fiorentina un successo prezioso per la classifica e per il morale.
NAPOLI (4-3-3): Ospina, Hysaj, Di Lorenzo, Manolas, Luperto; Allan (56' Demme), Fabiàn Ruiz, Zielinski (64' Lozano); Callejon (75' Llorente), Milik, Insigne. All: Gattuso
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Lirola, Benassi, Pulgar, Castrovilli, Dalbert (86' Ceccherini); Chiesa (78' Sottil), Cutrone (66' Vlahovic). All: Iachini
Reti: 26' Chiesa, 74' Vlahovic
Ammoniti: Hysaj (N), Demme (N), Dalbert (F)
Napoli (4-3-3)
Ospina: 5.5 - Provvidenziale sul colpo di testa di Chiesa nel primo tempo, ricacciando letteralmente il pallone dalla porta. Si fa trovare pronto anche sulla conclusione di Benassi sul tramonto del primo tempo. Nella ripresa chiuda la porta a Chiesa e tiene a galla la sua squadra, ma può poco sul gol del raddoppio di Vlahovic.
Hysaj: 5 - Prima a destra e poi a sinistra, l'albanese gioca una gara discreta, ma servirebbe di più anche da lui a questo Napoli per uscire dalla crisi.
Manolas: 5 - Comanda la difesa azzurra che fa acqua da tutte le parti.
Di Lorenzo: 5 - Parte come difensore centrale e soffre tantissimo la velocità di Cutrone e Chiesa, poi Gattuso lo sposta a destra per dare maggiore incisività alla manovra sfruttando le sue discese, ma l'ex Empoli non riesce ad incidere.
Luperto: 4 - Sbaglia tutto quello che si può sbagliare. Parte inizialmente a sinistra dove viene saltato sistematicamente, poi Gattuso lo sposta al centro e i danni sono anche maggiori. Ha sulla coscienza il gol del raddoppio dei viola, arretrando e lasciando lo specchio della porta a Vlahovic che non sbaglia. Inadeguato.
Allan: 5 - Spreca una buona occasione ad inizio ripresa, perdendo il tempo della battuta su splendido assist di Insigne. Esce per far posto a Demme e va via arrabbiato direttamente negli spogliatoi senza passare per la panchina.
Fabian: 4.5 - Gioca ancora una volta una gara pessima, con l'attenuante nel primo tempo della posizione.
Zielinski: 5.5 - Canta e porta la croce. Ci prova nel primo tempo, ma la conclusione finisce di pochissimo al lato. Viene sacrificato nella ripresa per inserire un attaccante in più.
Callejon: 5 - Spreca un lancio illuminante (l'unico) di Fabian Ruiz, spedendo di testa da due passi il pallone del pareggio sul fondo.
Milik: 5 - Troppo solo. Il polacco che oggi taglia le 100 presenze in azzurro, ci prova nel primo tempo in spaccata, ma trova Dragowski sulla sua strada, poi sparisce dalla scena.
Insigne: 5.5 - Nel primo tempo prova spesso a caricarsi la squadra sulle spalle. Dai suoi piedi partono tutti i suggerimenti per i compagni. Sfortunato sulla conclusione che colpisce il palo, il quindicesimo della stagione per gli azzurri.
Demme: 5.5 - Ci mette il cuore. Prova a prendere per mano la squadra appena torna in campo, ma la Fiorentina trova il raddoppio e spegne anche l'irruenza del tedesco che oggi ha esordito in campionato con la maglia azzurra.
Lozano: 5 - Non entra praticamente mai in partita. Un fantasma.
Llorente: 5 - Entra per sfruttare la doppia torre, ma non ne prende mai uno.
Gattuso: 5 - Parte con uno schieramento difensivo, poi lo cambia rendendosi conto della pochezza di Luperto. Cerca di modificare in corsa con i cambi dalla panchina l'inerzia del match, ma alla fine ogni tentativo è vano, con il Napoli che colleziona la terza sconfitta consecutiva in campionato da quando è arrivato in panchina.
Fiorentina (3-5-2)
Dragowski: 6 - Il palo lo salva sulla conclusione di Insigne. Nel complesso una prestazione buona, dimostrando grande sicurezza sia tra i pali che nelle uscite.
Caceres: 6 - Spesso si perde Callejon e nel primo tempo gli va bene perché lo spagnolo si mangia letteralmente il pareggio.
Pezzella: 6 - Il capitano gioca una gara senza sbavature, riuscendo a disinnescare Milik senza troppi problemi.
Milenkovic: 6 - Ordinaria amministrazione per il difensore, che nella sua zona vive una serata decisamente tranquilla.
Dalbert: 6 - Spinge e difende all'occorrenza. Giocatore rivitalizzato dalla cura viola dopo la brutta esperienza con la maglia dell'Inter.
Castrovilli: 6.5 - Subito protagonista dopo pochi minuti quando si ritrova sullo stinco un ottimo traversone basso di Lirola e lo spedisce sul fondo.
Pulgar: 6 - E' il cervello della Viola e dai suoi piedi partono tutte le azioni più pericolose della formazione di Iachini.
Benassi: 6 - Sempre nel vivo del gioco. Fornisce l'assist per la rete di Chiesa e sul finire del primo tempo ci prova dal limite, ma trova pronto Ospina a dirgli di no.
Lirola: 6 -Sulla corsia di desta fa quello che vuole, portandosi a spasso Insigne, che spesso riesce solo a vedergli il numero di targa.
Chiesa: 7 - Una rete, ed un miracolo di Ospina a negargli il raddoppio. Il talento viola spesso è imprendibile quando accelera.
Cutrone: 6.5 - Attivissimo su tutto il fronte offensivo. Si vede annullare giustamente un gran gol per posizione di offside.
Vlahovic: 6.5 - Entra e dopo pochi minuti chiude la gara con un desto a giro che finisce alle spalle di Ospina.
Sottil: 6 - Entra al posto di uno Chiesa stremato e aiuta la squadra a tenere il pallone nelle fasi finali del match.
Ceccherini: s.v - Pochi minuti per lui difficili da giudicare.
Iachini: 6.5 - Neutralizza la fonte del gioco del Napoli, il capitano Lorenzo Insigne, e con una gara accorta porta a casa una vittoria importantissima per la classifica e per il morale.
Articolo di Massimiliano Grimaldi